Calcio

Delusione Lucarelli: “Sconfitta educativa: in questa gara viste cose da non rifare più”

Il Catania esce con le ossa rotte dal derby del “San Filippo” contro un ottimo Messina. Troppo brutti i rossazzurri per essere veri: sconfitta meritata per gli etnei, alla luce di un secondo tempo sottotono poi culminato dalla rete decisiva dell’ex Emmausso.

Per mister Lucarelli e i suoi c’è ancora tanto da lavorare, come sottolineato dallo stesso tecnico livornese nella conferenza stampa post partita. Nel mirino della critica c’è lo stesso Lucarelli, per via di un turnover di formazione che, alla luce di quanto visto in campo, lascia dubbi e perplessità.

Lucarelli: “Le mie scelte di formazione? Ecco perchè”

“Turnover? Livieri ho preferito farlo giocare stasera perchè in Coppa Italia ad ogni palla toccata ci si aspettava l’errore al “Massimino” – le parole del mister del Catania – Per questo ho ritenuto migliore schierarlo nel derby in trasferta e optare per Klaus Bethers in Coppa Italia mercoledì: giocare fuori per lui poteva essere più semplice. Zanellato? Lo voglio recuperare, ha giocato in A e B. Aveva fatto bene in Coppa e ho optato per lui per far rifiatare Zammarini che aveva tirato la carretta. Sia Livieri che Zanellato hanno fatto una partita all’altezza, sono stati tra i migliori. Per quanto riguarda Deli, invece, ho scelto lui per dare maggior sostegno a Dubickas rispetto a quanto poteva garantirmi Rocca”.

“Questa sconfitta è educativa: non dobbiamo più ripetere gli stessi errori”

Il tecnico del Catania ha poi spiegato il perchè dei cambi, forse tardivi, di Di Carmine e De Luca, chiamati in causa soltanto a poco più di 15 minuti dal termine con la gara ormai compromessa.

“Le sostituzioni le avrei fatte anche sullo 0-0, poi c’è stato l’infortunio del gol che ha avuto un peso emotivo pesante per tentare di andare a recuperare la partita. Siamo stati disordinati, abbiamo sparacchiato palloni in area agevolando i difensori del Messina e permettendo loro anche di perdere molto tempo. L’involuzione nel secondo tempo? Abbiamo fatto tante partite in pochi giorni, poi abbiamo pagato la condizione non ottimale di giocatori importanti come Di Carmine o Bouah. Probabilmente ho esagerato io a preparare i ragazzi a questo tipo di partita perchè so cosa voglia dire per il Messina il derby col Catania: il rammarico è non aver trovato il gol con due salvataggi sulla linea nel primo tempo per poi invece incassare il gol. Passare in vantaggio avrebbe cambiato tutta la partita, poi abbiamo visto tutti cos’è successo. Per me è stata una gara equilibrata, senza il nostro errore sarebbe finita in pareggio. Credo che questa partita possa essere educativa: in questi 90 minuti ci sono tante cose che non dobbiamo più rifare”.