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Democrazia Cristiana, due siracusani al direttivo nazionale: “Riportare in politica i valori di libertà”

Dopo la bufera scoppiata ieri all’interno della Democrazia Cristiana e la dura condanna di Totò Cuffaro nei confronti di Agostino Genova, intanto ci sono delle novità all’interno del partito. Due new entry nel direttivo nazionale della Dc, dopo il consiglio nazionale che si è svolto alcuni giorni fa, il 16 giugno, a Roma. In sede di assemblea vi sono state varie nomine che non hanno riguardato solo il direttivo.

Tra i nuovi eletti che faranno parte del direttivo nazionale vi sono proprio due siciliani: Maria Angelica Gervasi di Siracusa e Giuseppe Castania di Francofonte. I due hanno espresso la loro gratitudine per la nomina ricevuta e hanno detto quali sono all’incirca i loro obiettivi, dichiarando: “La Democrazia Cristiana deve tornare ai fasti di un tempo e per fare ciò dobbiamo impegnarci insieme al nostro segretario nazionale Totò Cuffaro. Il modello Dc-Sicilia che, come testimoniano i risultati elettorali conseguiti nell’ultimo anno in tutte le province, funziona, deve essere esportato in tutto il resto d’Italia”.

“Crediamo fortemente che ci sia il bisogno di riportare in politica i valori di libertà, pluralità e di verità della Democrazia Cristiana e per questo, insieme a Totò Cuffaro, ci impegniamo a diffondere il modello siciliano che sta avendo un notevole successo in tutto il paese, riportando i cittadini, i giovani e le donne all’impegno in politica. Adesso spetta a noi il compito, insieme agli altri organi dirigenziali del partito, di portare in alto le idee della Democrazia Cristiana in Italia” concludono.