Cronaca

Riciclaggio in Onlus, Dia in azione: sequestro beni da 750mila euro a imprenditrice

La Dia (Direzione Investigativa Antimafia) di Agrigento ha disposto un sequestro beni nei confronti di un’imprenditrice del posto, attiva nel settore dell’assistenza agli anziani e ai disabili, indagata per i reati di appropriazione indebita e auto-riciclaggio.

Il sequestro beni ha un valore complessivo di 750mila euro.

Appropriazione indebita e riciclaggio, maxi-sequestro ad Agrigento

La Direzione Investigativa Antimafia ha agito su disposizione del procuratore di Agrigento, Salvatore Vella, e del sostituto Gloria Andreoli. Destinataria del provvedimento di sequestro beni è un’imprenditrice agrigentina, indagata per appropriazione indebita e auto-riciclaggio.

Secondo quanto rilevato dalle indagini della Dia attraverso l’analisi di scritture contabili, libri sociali, movimentazione di rapporti finanziari e altro “copioso materiale documentale”, le persone coinvolte nell’indagine – compresa l’imprenditrice interessata dal provvedimento – avrebbero reimpiegato il denaro provento di un’attività illecita scaturita dalla gestione di una società cooperativa onlus. Un’attività che – pare – si occupava di assistenza ai disabili e anziani.

Il provvedimento di sequestro ha interessato 10 immobili e 2 rapporti di conto corrente bancario. I dettagli sull’operazione e il provvedimento di sequestro per ricettazione e riciclaggio verranno resi noti in conferenza stampa alla Procura di Agrigento alle ore 11.

Immagine di repertorio