Catania

Disservizi al Cannizzaro, l’azienda ospedaliera risponde

CATANIA – Lamentele, orari non coincidenti, disagi. Sono alcune delle cose lamentate da alcuni utenti dell’ospedale Cannizzaro e segnalate alla nostra redazione. In particolare, è capitato più volte, ci fanno sapere, che l’ufficio ticket del nosocomio apra al pubblico alle ore 8:30, seppure alcune visite siano fissate in orari precedenti, anche alle 8 per esempio.

Gli sportelli fisici per il pagamento in presenza del ticket aprono al pubblico alle 8.30 – confermano dall’azienda -. Nel caso di prestazioni fissate in orario precedente nello stesso giorno, all’utente è comunque dato accesso alla prestazione e il personale dell’unità operativa generalmente accetta la ricevuta di pagamento in un momento successivo, prima di definire la pratica – continuano dal Cannizzaro dove, precisano ancora dall’ufficio stampa – il ticket può essere pagato “in presenza anche nei giorni precedenti” e come siano “sempre disponibili i canali telematici di pagamento con carta di credito, bonifico, bollettino, tramite il servizio pubblico PagoPA, con link e informazioni sul sito aziendale”.

Sistemi telematici a cui, però, non tutti hanno facile accesso. E che, comunque, non bastano per snellire le code che, talvolta, vengono a crearsi. “L’Azienda ha potenziato, e ne incoraggia incoraggia l’uso, canali alternativi e aggiuntivi rispetto al tradizionale canale telefonico di prenotazione e allo sportello ticket, dove sono comunque in uso numeri eliminacode e tre display – sottolineano ancora dal Cannizzaro. L’obiettivo è proprio quello di evitare il sovraccarico di telefonate ai numeri dedicati e ridurre le presenze fisiche in sede, che si concentrano nella prima fascia oraria”. È stata dunque messo a disposizione dei pazienti un indirizzo di posta elettronica: ufficioticket@aoec.it.

“Basterà allegare l’impegnativa del medico con la richiesta della prestazione ed indicazioni su eventuali preferenze – ci dicono ancora: la richiesta è riscontrata in 48 ore. Inoltre, da qualche mese è attivo, anche per l’Ospedale Cannizzaro, il servizio SovraCUP, predisposto dall’assessorato regionale alla Salute e che consente di effettuare prenotazione di prestazioni sanitarie ai cittadini dotati di SPID e ricetta dematerializzata”.

Secondo gli ultimi forniti proprio dall’assessorato retto da Ruggero Razza, il numero maggiore di accessi via web e via app ha riguardato le Aziende dell’area metropolitana di Catania e fra queste proprio l’Azienda Cannizzaro.

Non solo servizio ticket. Al nostro giornale sono giunte anche lamentele relative all’atteggiamento non sempre cordiale del personale ospedaliero. “Il personale è costantemente sensibilizzato alla corretta comunicazione con l’utenza – evidenziano dal Cannizzaro. Spiace quando si verificano eventuali incomprensioni, comunque limitate a singoli casi a fronte di centinaia di utenti giornalmente serviti dagli Uffici. La collaborazione degli utenti, anche con il ricorso ai servizi alternativi a quelli in presenza – concludono dall’azienda – è auspicabile specie nei momenti di massiccio afflusso”.

Leggi l’editoriale del vicedirettore Raffaella Tregua

Un giorno normale … e invece…