Catania

Dissesto del Comune di Giarre, Barbagallo: “Passi verso la ripresa”

GIARRE – A piccoli ma decisi passi, l’Amministrazione della città ionico-etnea sta intraprendendo il percorso per uscire dalla situazione di dissesto finanziario. Dichiarato nel 2018, si è trattato di un vero e proprio fardello per la comunità, sia per l’Ente che per i cittadini, essendo una situazione che non permette all’Istituzione il regolamento svolgimento delle attività. Con conseguenze difficili sotto ogni punto di vista.

Oggi, però, dopo il lavoro degli ultimi mesi, culminato nel via libera da parte del civico consesso dell’ipotesi riequilibrata di bilancio, si attende dalle stanze romane del ministero dell’Interno il via libera all’uscita dalla situazione di default, dunque alla totale ripartenza del motore amministrativo.

È questo lo scenario che emerge dalla continua interlocuzione tra il sindaco, Leo Cantarella, l’assessore al Bilancio, Antonella Santonoceto, e l’esperto finanziario incaricato dal Comune, Letterio Lipari.

Per capire i dettagli della situazione politico-economica, il Quotidiano di Sicilia si è rivolto a Giovanni Barbagallo, presidente del locale Senato cittadino, secondo il quale “a quasi due anni dalle elezioni amministrative, il Consiglio Comunale di Giarre ha fatto significativi passi in avanti verso la normalizzazione finanziaria dell’ente”.

“Il civico consesso, un mese fa, ha approvato la proposta di bilancio stabilmente riequilibrato che ora attende la successiva approvazione prevista dalla legge da parte del ministero dell’Interno e della commissione competente”, ha illustrato Barbagallo.

“Nonostante le numerose difficoltà affrontate e quelle che ancora ci attendono, siamo cautamente ottimisti. Questo ottimismo deriva dalla responsabilità e dalla dedizione che ogni membro del Consiglio – ha proseguito il presidente ai nostri microfoni -, sia di maggioranza che di opposizione, ha dimostrato in questi anni per il bene della nostra comunità. Ogni decisione è stata presa con serenità e imparzialità, evitando influenze o pregiudizi politici”.

“Sono fiducioso e ritengo che i nostri sforzi saranno premiati – conclude l’esponente politico -, permettendo a Giarre di avere un futuro politico e finanziario stabile”.