Primo caso di doping ai Giochi Invernali di Pechino. In attesa di saperne di più sul caso Valieva, lo sciatore iraniano Hossein Saveh Shemshaki è stato trovato positivo al deidroclorometil Testosterone, uno steroide anabolizzante. A renderlo noto è la ITA, la International Testing Agency responsabile dei controlli antidoping durante l’Olimpiade cinese. Il test è stato effettuato lunedì 7 febbraio fuori dalle competizioni, e in quell’occasione l’atleta è risultato positivo. Il 35enne è stato sospeso in via precauzionale e può avvalersi del diritto di richiedere le controanalisi.
Intanto la pattinatrice Kamila Valieva si è allenata come di consueto questa mattina con la compagna di squadra Alexandra Trusova. La sua positività, riferita dai media russi, risale a gennaio alla trimetazidina, un agente metabolico prescritto per il trattamento di angina e vertigini. Con la premiazione del concorso a squadre ‘congelata’ martedì scorso, Cio e federazione internazionale non hanno ancora ufficializzato il caso, così come se la 15enne potrà partecipare al concorso individuale.