La presidenza del Consiglio rinnova l’impianto di climatizzazione della propria sede in via della Stamperia, a Roma. Lo fa comprando 57 condizionatori, al prezzo di 39.426,40 euro. Lo rivela in un articolo il quotidiano “Il Tempo”. Il contratto, che risale al 13 aprile scorso, è stato pubblicato ieri.
Una decisione che arriva a due settimane di distanza dalla famosa frase rivolta da Draghi agli italiani: “Preferiamo la pace o i condizionatori accesi tutta l’estate?“.
Come si legge nell’articolo del quotidiano indipendente: “Il dilemma posto dal premier e l’acquisto dei condizionatori non sono di certo legati tra loro. Ma la successione temporale appare per lo meno curiosa. Mentre sta cercando altre fonti di approvvigionamento di energia, il governo ha stabilito che negli uffici pubblici i condizionatori non vengano mai messi sotto i 25 gradi di temperatura. Una stretta dettata dall’esigenza di risparmiare”.