Agrigento

Due progetti pensati per la comunità di Naro

NARO (AG) – Lo studio di architettura Grimaldi, aggiudicatario sulla piattaforma MePa (Mercato elettronico della Pubblica amministrazione) della progettazione di due importanti lavori, ha illustrato all’Amministrazione comunale retta dal sindaco Maria Grazia Brandara i relativi progetti ormai in fase di definizione.

Recupero del cine-teatro Tre torri

Il primo riguarda il cine-teatro Tre torri, che come ha sottolineato il sindaco Brandara “nel passato è stato l’emblema, l’anima di questa nostra città di cui ricordiamo sia il cinema, dove tanti di noi hanno trascorso pomeriggi e serate tra il fumo che creava una nube che diventava la naturale scusa per la commozione che tanti film ora drammatici ora romantici suscitavano e le fragorose risate di quelli riconducibili alla commedia all’italiana, che il teatro, che ha visto tanti cantanti esibirsi così come le compagnie teatrali di cui tanti di noi hanno fatto parte e la cui tradizione ancora oggi è viva”.

Il progetto presentato, nel recuperare la memoria del vecchio cine-teatro, prevede l’implementazione di nuove e moderne tecnologie sia nella ristrutturazione che negli arredi e nella strumentazione.

Il secondo progetto riguarda via Vanelle

Il secondo progetto riguarda via Vanelle, definito dal sindaco “museo all’aperto” del paese. La riqualificazione prevede la pavimentazione, l’illuminazione e strutture di rete al servizio di quelle attività che, ha spiegato Brandara “vogliamo vi si insedino trasformando questa via in luogo di ritrovo dove bellezza e attività di ristorazione e commerciali si incontrano per ridare una seconda vita a questo luogo segnato dalla frana del 2005”.

All’incontro, che ha registrato il contributo fattivo dell’Ufficio tecnico comunale, hanno partecipato, oltre alla prima cittadina, il vice sindaco Maria Teresa Geraci e gli assessori Angelo Scanio e Valentina Gueli Alletti.

“Entro il mese di novembre – ha concluso il vertice dell’Amministrazione comunale – arriverà la consegna dei due progetti esecutivi sulla cui base verranno avviati i relativi iter procedimentali”.