Elezioni regionali Sicilia 2022, chi sono i deputati eletti? E quali partiti? Quanti posti sono?
Settanta i deputati dell’Assemblea regionale siciliana che saranno dichiarati eletti insieme al presidente della Regione siciliana. Lunedì 26 settembre alle 14 è iniziato lo scrutinio per le Regionali. Si tratta della seconda legislatura per Sala d’Ercole con questa composizione, dopo la riforma che ha ridotto la rappresentanza politica che era di 90 deputati.
Così la ripartizione dei seggi: 62 attribuiti con il sistema proporzionale puro e soglia di sbarramento al 5 per cento a livello regionale (16 a Palermo, 13 a Catania, 8 a Messina, 6 ad Agrigento, 5 a Siracusa e a Trapani, 4 a Ragusa, 3 a Caltanissetta e 2 a Enna); un seggio spetta al candidato alla presidenza della Regione eletto e un seggio al candidato governatore arrivato secondo nelle preferenze. Infine, 6 seggi vengono assegnati all’interno della lista regionale del candidato presidente (cosiddetto listino): si tratta di una lista bloccata che funziona da premio di maggioranza e consente alla coalizione collegata al presidente della Regione eletto di ottenere al massimo 42 seggi all’Ars. I seggi a tal fine non utilizzati sono distribuiti, con criterio proporzionale, alle liste di minoranza che abbiano superato lo sbarramento
Ci sarebbe un testa a testa in Sicilia tra le liste di Fratelli d’Italia e del Movimento 5 Stelle per le regionali in Sicilia, rispettivamente al 15,8% e al 15,4%, con Sud Chiama Nord di Cateno De Luca e a un’incollatura al 15%, secondo la proiezione di Opinio Italia per la Rai su un campione del 43%.
Sempre secondo questa proiezione il Pd sarebbe al 12,5%, poco sopra Forza Italia al 12% mentre la Lega si attesta al 7,6%. Per quanto riguarda le liste minori i Popolari e autonomisti di Raffaele Lombardo raggiungono il 7% e la Nuova Democrazia Cristiana di Salvatore Cuffaro il 6%.
Tutti gloi altri sarebbero sotto la soglia di sbarramento del 5%: Centopassi di Claudio Fava, che però è in coalizione con il Pd, al 3,6%; Siccilia vera al 2,1% e Azione – Italia Viva di Calenda e Renzi all’1,5%.