RAP Palermo, sede - foto da Imagoeconomica
In una fase estremamente delicata per la gestione dell’emergenza rifiuti a Palermo, le dimissioni del presidente del collegio sindacale della RAP – società che gestisce il servizio di raccolta nel capoluogo regionale – creano scompiglio e generano le reazioni delle autorità politiche e delle istituzioni.
Dario Allegra, questo il nome del presidente che ha presentato dimissioni nelle scorse ore, nonché ex direttore generale di Amg ed ex presidente dell’Amap, ha deciso di lasciare il proprio ruolo nell’azienda partecipata del Comune di Palermo.
Ad Allegra subentrerà Umberto Invidiata, componente supplente del collegio sindacale della Rap da luglio 2023. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Allegra avrebbe deciso di lasciare l’incarico per motivi personali. Tuttavia, la notizia improvvisa ha sicuramente suscitato la curiosità e l’attenzione delle autorità del Comune di Palermo, specialmente in un momento delicato per la gestione dei rifiuti e a poche settimane dalla non semplice approvazione del bilancio consuntivo 2023.
Dalle autorità politiche i commenti alle dimissioni del presidente del collegio sindacale della Rap non mancano. Fabio Giambrone, capogruppo di Avs in Consiglio comunale, infatti, ha rilasciato una nota in seguito alla divulgazione della notizia.
“Ad un anno esatto dalla nomina del Collegio sindacale della Rap da parte del sindaco Lagalla apprendiamo dalla stampa delle dimissioni di Dario Allegra, presidente di questo fondamentale organo di controllo dell’azienda. Un gesto che conferma quanto grave sia la crisi che investe la Rap, che sembra essere ormai una società fuori controllo. Si tratta di dimissioni di cui non è stato messo a conoscenza il Consiglio Comunale, il cui ruolo viene continuamente mortificato. Anche per questa ragione riteniamo doveroso e urgente che il Sindaco, i vertici aziendali e la ragioneria riferiscano in Aula, si confrontino con i consiglieri e chiariscano le loro posizioni. Serve un’operazione verità al più presto. Siamo ad agosto e la città versa da tempo in condizioni disastrose. Di questo passo, mi chiedo come diventerà a settembre con il rientro dei palermitani dalle ferie”.
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Immagine di repertorio