ENNA – Anche in provincia nei giorni scorsi è arrivato il via libera alla vaccinazione anti-Covid degli studenti maturandi, su base volontaria e senza prenotazione.
Dai giovani ennesi è arrivato un segnale importante a sostegno della lotta al Coronavirus, con i maturandi che non hanno dimostrato alcun timore a vaccinarsi con sieri diversi da Pfizer e Moderna. Come sottolineato da Natale Lagrotteria, data manager della campagna vaccinale dell’Azienda sanitaria provinciale di Enna, nei primi giorni della campagna circa l’ottanta per cento dei ragazzi ha scelto Janssen (Johnson & Johnson), mentre la restante parte ha deciso di optare per AstraZeneca.
“Questi giovani – ha aggiunto Lagrotteria – sono stati esemplari e il loro messaggio è chiaro: non è pericoloso il vaccino ma è pericoloso non vaccinarsi. Con il vaccino rompiamo le catene del Covid”.
Come aggiunto dai responsabili della sanità provinciale, dopo oltre 140 giorni di vaccinazione, il 35% della popolazione target è stata vaccinata con almeno una dose mentre il 20%, considerando la mono dose Janssen, ha concluso il ciclo di vaccinazione.
In merito ai cittadini ultraottantenni, invece, “in provincia di Enna, il 75,56% sono gli over 80 vaccinati con almeno con una dose mentre ha ricevuto la seconda dose il 62,81%. In termini relativi, il Comune di Sperlinga è il comune con il target di vaccinazione maggiore in provincia: il 62,11% della popolazione target ha ricevuto almeno una dose, grazie alla recente vaccinazione di massa decretata dalla Regione”.
Si continua a lavorare su più fronti, quindi, anche perché l’Azienda sanitaria provinciale ha annunciato l’incremento della disponibilità di slot per prenotare la vaccinazione da parte degli over 40 e dei cittadini rientranti nella categoria “fragili” a partire dai 16 anni. “Senza dover prenotare – hanno concluso dall’Asp – possono vaccinarsi gli ultraottantenni e le categorie estremamente vulnerabili”.