Enna

Il Comune di Enna in campo nella lotta al randagismo

ENNA – Con un avviso pubblicato sul sito internet istituzionale dell’Ente, firmato dal dirigente dell’Area 1 Paolo Puleo, è stata indetta una procedura di gara aperta, “da esperirsi mediante la piattaforma telematica www.enna.acquistitelematici.it”, per l’affidamento del servizio di cattura, custodia, mantenimento e cure sanitarie dei cani randagi del territorio di Enna per 262 giorni decorrenti dall’effettivo inizio del servizio. L’importo economico previsto è di 220.869,64 euro oltre Iva.

Come evidenziato nel documento, “l’Ente Comune è obbligato a garantire il servizio di cattura, custodia e cura dei cani randagi, anche a salvaguardia della salute pubblica, dell’igiene e della pubblica incolumità”. Lo stesso Municipio, però, non dispone di strutture proprie e, pertanto, deve avvalersi delle prestazioni fornite da soggetti terzi per lo svolgimento del servizio.

Il servizio è di natura standardizzata, in quanto le caratteristiche tecniche delle prestazioni non sono definite e progettate dalla stazione appaltante, ma discendono da disposizioni di legge, ed inoltre le attività compiute sono ripetute con le medesime modalità e senza variazioni qualitative nel corso dell’anno.

“La scelta del contraente – hanno precisato dal Comune – avverrà mediante procedura aperta su piattaforma telematica www.enna.acquistitelematici.it, con affidamento all’offerente con il criterio del prezzo più basso rispetto a quello posto a base d’asta, per l’importo di 220.869,64 euro oltre Iva”. Inoltre, “in seguito a disamina del sito per gli acquisiti in rete della Pa compiuta in data 30/10/2019, non si è constatata la presenza di Convenzioni Consip attive aventi a oggetto il servizio di cui trattasi”.

Il Comune capoluogo di provincia è dunque pronto ad affidare un servizio ritenuto essenziale per il mantenimento del pubblico decoro e della sicurezza urbana. I soggetti interessati possono presentare l’offerta entro e non oltre le ore 13 del giorno 19/12/2019.