ENNA – Si è conclusa con la messa a dimora simbolica di alcune delle trecento essenze arboree destinate a impreziosire l’area del Parco urbano di Enna bassa, la manifestazione finale del “Piano per la riduzione del footprint carbon per l’anno 2021” promosso dalla società Eco Enna Servizi in collaborazione con il Circolo Legambiente Erei, guidato da Franz Scavuzzo e in particolare dal Centro di educazione ambientale Alexander Von Huboldt, braccio operativo dell’associazione ambientalista, presieduto da Valentina Di Natale.
“Il progetto – ha spiegato Roberto Palumbo, direttore tecnico di Eco Enna Servizi – nasce dalla volontà di compensare il più possibile l’impatto delle emissioni climalteranti dei mezzi della flotta della società, purtroppo necessario per potere garantire il buon servizio alla città”.
“Fino a oggi – ha aggiunto il presidente del circolo Erei di Legambiente, Franz Scavuzzo – sono stati messi a dimora trecento alberi, tutti appartenenti alla flora mediterranea, con particolare attenzione a quelli capaci di dare rifugio e sostentamento alla piccola fauna selvatica e, soprattutto, agli uccelli che, in breve, si troveranno ad avere un nuovo spazio, proprio nel cuore della zona urbanizzata, allietando così l’atmosfera”.
La campagna continuerà nel corso dell’anno, seguendo la crescita delle piante e prevedendo ulteriori messe a dimora negli anni a venire. È cosi che la Eco Enna Servizi si è impegnata a perseguire gli obiettivi di miglioramento continuo rispetto all’impatto sulle matrici ambientali, come parte integrante della propria attività.
Un’iniziativa supportata anche dall’Amministrazione comunale ennese, con il sindaco Maurizio Dipietro che ha partecipato in prima persona alla piantumazione delle essenze, sottolineando come l’iniziativa rappresenti un’opportunità per rilanciare un’area, quella del Parco urbano, su cui l’Esecutivo comunale ha sempre puntato moltissimo per il miglioramento del verde cittadino.