Sanità

Esame di Stato 2023: date, prove, cosa portare, punti bonus – GUIDA

Il 21 giugno 2023 inizia ufficialmente l’Esame di Stato, che quest’anno tra l’altro compie 100 anni: ecco le date, le prove previste, le novità della Maturità e tutti i consigli e le informazioni utili.

Esame di Stato 2023: date, prove, novità

Oltre 500mila studenti inizieranno gli Esami di Stato della Scuola superiore di II grado per l’anno scolastico 2022/2023 martedì 20 giugno. La “novità” del 2023, se così si può chiamare, è il ritorno delle prove scritte dopo il temporaneo stop a causa dell’emergenza Covid.

Come sempre, la prima prova della Maturità 2023 sarà quella di italiano. Alle 8,30 del 21 giugno si terrà l’apertura del plico tematico e si scopriranno gli argomenti dei temi proposti: nel “toto tracce” c’è anche “i 100 anni dell’Esame di Stato”. La seconda prova, invece, sarà quella d’indirizzo e la materia sarà diversa in base al corso di studi intrapreso dai maturandi. In particolare:

  • Liceo classico: latino
  • Liceo Scientifico: matematica
  • Istituti professionali:
  • Liceo linguistico: lingua straniera 1
  • Liceo Scienze umane: scienze umane
  • Musicale: Teoria, analisi e composizione
  • Liceo Coreutico: tecniche della danza
  • Liceo Artistico: discipline progettuali caratteristiche dei singoli indirizzi.

La seconda prova dell’Esame di Stato sarà giovedì 22 giugno 2023. Una novità annunciata dal Miur: entra in vigore il Nuovo Ordinamento degli istituti Professionali (Decreto Legislativo 61/2017), che prevede un’unica prova integrata in luogo della comune seconda prova. La terza prova, invece, sarà rara. A sostenerla saranno gli studenti delle sezioni ESABAC, ESABAC techno, con opzione internazionale, delle scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Provincia autonoma di Bolzano, delle scuole con lingua d’insegnamento slovena e con insegnamento bilingue sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia.

Per gli studenti dell’Emilia Romagna, data la recente alluvione, l’Esame di Stato nel 2023 sarà sostituito da un colloquio interdisciplinare. Lo stesso colloquio che sarà la prova finale della Maturità per tutti i diplomandi.

Punteggi e punti bonus

Nello scrutinio finale il consiglio di classe attribuisce il punteggio per il credito maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno fino a un massimo di 40 punti: 12 per il terzo anno, 13 per il quarto e 15 per il quinto. A questi punti si aggiungeranno quelli del voto finale dell’Esame di Stato, che nel 2023 sono suddivisi così:

  • massimo 40 punti per il credito scolastico
  • massimo 20 punti per il primo scritto
  • massimo 20 punti per il secondo scritto
  • massimo 20 punti per il colloquio.

C’è anche la possibilità di ottenere fino 5 punti bonus. A poterli ottenere sono gli studenti ammessi all’Esame di Stato con almeno 30 crediti e che hanno totalizzato almeno 50 punti alle prove (scritte e orali). Il voto massimo è 100, il minimo per conseguire il diploma 60.

Consigli per la Maturità 2023: cosa portare e come ridurre l’ansia

L’Esame di Stato 2023 si avvicina e gli studenti sono alla ricerca di consigli utili. Prima domanda: cosa portare per le prove? Ecco i “must” da non dimenticare:

  • Dizionari (attenzione: per la prova d’italiano si può usare il dizionario, ma non quello dei sinonimi e dei contrari; sono ammessi, invece, i vocabolari bilingue per le prove linguistiche);
  • Penne di riserva (preferibilmente tutte dello stesso colore);
  • Documento di riconoscimento;
  • Eventuali strumenti di calcolo ammessi per le prove d’indirizzo (attenzione a quelli ammessi dal regolamento);
  • Fogli da utilizzare per le brutte copie, in caso fosse necessario averne più di uno.

Si ricorda che è assolutamente vietato portare alla Maturità smartphone, smartwatch, dispositivi con connessione Bluetooth o Wi-Fi e cellulari di ogni tipo. E naturalmente… non si può copiare dagli appunti e dai testi, questo è scontato.

I consigli per tenere a bada l’ansia? Studiare, mantenersi ben idratati, dormire a sufficienza prima delle prove per aiutare concentrazione e memoria e svolgere attività rilassanti prima delle prove (yoga, sport, lettura, musica o qualsiasi altra attività venga in mente). Evitare il più possibile alcolici e caffè, che potrebbero generare ansia o ridurre la concentrazione.

Immagine di repertorio