Sicilia

Esercito, accordo per hub addestrativi a Gangi, Nicosia e Sperlinga

E’ stato sottoscritto stamani nel castello di Sperlinga, nell’Ennese, un accordo per costituire un hub logistico addestrativo dell’Esercito nei territori di Gangi, Nicosia e Sperlinga per consentire, nei prossimi trent’anni, lo svolgimento di attività logistiche ed esercitazioni tattiche militari. A sottoscrivere il patto i sindaci di Gangi, Giuseppe Ferrarello, di Nicosia, Luigi Bonelli, e di Sperlinga, Giuseppe Cuccì, per il ministero della Difesa (Stato maggiore dell’Esercito italiano) il generale di Divisione e comandante militare dell’Esercito in Sicilia, Maurizio Angelo Scardino, e il generale della Brigata Aosta Giuseppe Taffuri. Le attività ed esercitazioni militari si svolgeranno in un’area circoscritta tra il territorio di Gangi e Sperlinga.

Cosa prevede l’accordo

“Da tempo cercavamo in Sicilia aree dove addestrare i nostri militari, la nostra presenza nell’area dei tre comuni interessati – ha detto il generale di divisione Maurizio Angelo Scardino – oltre a garantire un miglioramento delle condizioni economiche, assicurerà un maggior controllo del territorio, incrementando la sicurezza, la prevenzione di incendi, un controllo per evitare l’abbandono di rifiuti tossici e qualsiasi altra attività che ponga in pericolo l’ambiente e la popolazione. Abbiamo trovato sinergia istituzionale e una popolazione accogliente”. L’accordo prevede che tutti i mezzi utilizzati dall’Esercito si muoveranno lungo itinerari prestabiliti di accesso all’area di condotta delle attività addestrative, avendo cura di non produrre danni alle infrastrutture e al territorio. L’amministrazione militare si impegna al ripristino di ogni eventuale alterazione provocata nel corso delle attività addestrative e alla delimitazione dell’area interessata alle attività. Il generale della Brigata Aosta Giuseppe Taffuri ha preannunciato che già il 19 giugno, e per una settimana, un centinaio di militari saranno presenti a Sperlinga per una ricognizione dei luoghi.

“Ringrazio i colleghi sindaci, l’Esercito italiano, il generale di Divisione Scardino e il generale di Brigata Taffuri – ha detto il sindaco di Gangi -, certamente questo accordo porterà vantaggi economici e sociali al nostro territorio, oltre a garantire una maggiore sicurezza, abbiamo avuto ampia garanzia che tutte le operazioni addestrative saranno effettuate nel rispetto dei luoghi e dell’ambiente circostante, questo a garanzia delle popolazioni”.