Calcio

Faggiano: “Catania ha fame, come me. Abbiamo individuato l’allenatore. E su Toscano…”

A Catania inizia l’era di Daniele Faggiano. Ruolo a lungo rimasto vacante nell’organigramma societario, quello del direttore sportivo, adesso assunto dal dirigente salentino che in passato ha lavorato, tra le altre, con Trapani, Parma, Genoa e Sampdoria. Grande entusiasmo e voglia di fare, motivazioni che sembrano al massimo: Faggiano si è presentato carico. “Sono venuto con l’entusiasmo del primo giorno – le sue parole nel giorno della presentazione ufficiale da ds del Catania -. Sono qui perché Catania e Catania. Non vengo in Serie C ma in una città che rappresenta un popolo. Sono un uomo del Sud e con il popolo mi trovo bene. Con Grella ci siamo corteggiati a vicenda, ha visto l’entusiasmo che avevo di venire e non certo per racimolare un contratto. Sono orgoglioso di essere il direttore sportivo del Catania e di Catania. Catania è una città importante e ha fame, come me”.

“In ritiro squadra completa al 60, 70%”

Strategia già delineate e proposito chiaro: arrivare al ritiro pre-campionato, che si terrà ad Assisi con inizio a metà luglio, con una squadra completa per il 60-70%. “C’è da lavorare tanto, ma questo non mi fa paura. Bisogna fare le cose in maniera ponderata ed arrivare in ritiro almeno al 60-70%. Preferisco fare un forte mercato a giugno che dopo, dopo vorrei fare delle cessioni. Farò del mio meglio. Mi sono fatto la mia idea, ho visto delle situazioni. Il 60-70% della squadra vorrei che fosse presente già al ritiro, poi il mercato è difficile perché è lungo: molti aspetteranno la fine di agosto, specie dei calciatori importanti”.

“Primo passo l’allenatore. Toscano uno dei nomi”

Il primo tassello sarà l’allenatore. Il primo, forte, indiziato è Domenico Toscano, ancora contrattualmente legato al Cesena. Faggiano parla di strategie relative alla nuova squadra da delineare proprio con il nuovo tecnico. “L’allenatore lo abbiamo individuato, stiamo lavorando per prenderlo quanto prima. L’allenatore non va mai lasciato da solo, tutti abbiamo bisogno l’uno dell’altro. Essere uniti porta a dei risultati importanti. Il tecnico secondo noi deve avere il giusto mix: prima deve essere motivato a venire ad allenare il Catania, deve avere delle giuste caratteristiche. Toscano? Non possiamo fossilizzarci su di un nome, Toscano è un buon nome e rappresenta un buon mix. Dobbiamo fare una scelta, è uno dei nomi che stiamo vagliando ma è tesserato con un’altra società: non è semplicissimo. Non c’è una tempistica sull’ufficializzazione del tecnico, può darsi pure stasera o domani. Abbiamo contattato anche altri allenatori che sono tesserati o hanno preso altri impegni. Non posso però fornire una data precisa”.

Grella: “Tutto è esperienza. Faggiano ha forte personalità”

Daniele Faggiano è la scelta del vice presidente del Catania Vincenzo Grella per ripartire dopo una stagione certamente non semplice. “Daniele ha forte personalità, grande conoscenza del calcio italiano: in Serie C ha vinto con due squadre diverse – le parole di Grella -. So come lavora, so come vive il suo lavoro durante la settimana. È uno che non si ferma un secondo: non ci sono orari o cartellini da timbrare, c’è da mettersi a disposizione e lavorare”. Ma qual è l’obiettivo stagionale del Catania? Faggiano risponde così: “Se Grella sceglie me, se prendiamo un allenatore di un certo tipo, diciamo che la risposta è già qui. Le chiacchiere però se le porta via il vento, dobbiamo lavorare. Spero che a fine giugno ci abbracceremo tutti”.

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