Politica

Fase 2, “Le Regioni per riaprire rispettino le linee Inail”



Per le riaperture “tutti noi vogliamo arrivare alle differenziazioni territoriali”.

Lo ha sottolineato il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, parlando in tv.

Dal 18 maggio molte attività potranno riaprire, “ma lo si dovrà fare in sicurezza, e le Regioni che decideranno di farlo senza il rispetto delle linee guida Inail se ne assumeranno la responsabilità”.

Sul fronte invece delle lamentele giunte da più parti per l’arrivo a singhiozzo degli aiuti per i lavoratori autonomi, Boccia ha ricordato che “l’Inps ha erogato i 600 euro a tutti coloro che hanno presentato domande corrette, ma evidentemente ci sono stati problemi a chi le ha inviate con Iban sbagliati o addirittura a chi ha presentato doppie richieste”.

“Invece – ha aggiunto – sulla Cassa Integrazione ci sono delle Regioni che hanno presentato prima le domande e altre che lo hanno fatto dopo”.

“A questo punto – ha concluso Boccia – chiedo a tutti di avare un pò di pazienza”.