Società

Fase 3, la città di Palermo e le attività estive dei ragazzi


Nella città di Palermo, da oggi, tutti gli enti, le associazioni, le cooperative e i soggetti a qualsiasi titolo costituiti che intendano avviare attività in favore dei bambini e degli adolescenti per il periodo estivo dovranno darne comunicazione al Comune tramite il portale dei servizi online dell’Ente.

La comunicazione è obbligatoria sia per le attività onerose, sia per quelle gratuite che si svolgeranno nel periodo che va dal 15 giugno a inizio anno scolastico 2020-2021.

La comunicazione fa parte delle linee guida nazionali, come viene sottolineato nell’ordinanza del 22 maggio del presidente della Regione.

Enti, associazioni, cooperative eccetera, dovranno autocertificare, in quanto organizzatori e gestori delle attività, il rispetto di tutte le norme igienico sanitarie previste e le prescrizioni e le indicazioni strutturali e organizzative.

Saranno quindi attivate da parte del Comune di Palermo, in collaborazione con i competenti uffici dell’Asp, delle verifiche.

Oltre che negli spazi privati – o comunque nella disponibilità dei soggetti organizzatori -, le attività potranno svolgersi in luoghi pubblici che dovranno essere esplicitamente richiesti dagli organizzatori al Comune.