FAVARA (AG) – Hanno finalmente preso il via i lavori di riqualificazione urbana di via del Carmine, zona del centro storico nota per la vicenda del crollo della palazzina in cui persero la vita le sorelline Chiara e Marianna Bellavia, rispettivamente di 3 e 14 anni, il 23 gennaio 2010.
“Subito dopo il nostro insediamento – ha dichiarato il sindaco Anna Alba – abbiamo individuato una serie di progetti che rischiavano di essere persi. Si tratta di un interessante intervento di riqualificazione urbana, in una zona che negli anni era diventata ricettacolo di immondizia e che oggi si apre alla possibilità di sviluppo culturale, turistico e alberghiero. Si tratta di un intervento che permetterà di riqualificare il cuore del nostro centro storico”.
L’iter per le opere in questione, avviate dall’Amministrazione retta da Rosario Manganella e portato a compimento da quella attualmente in carica, per una spesa complessiva di circa 3.600.000 euro di cui oltre 600.000 di co-finanziamento pubblico con la Regione. I lavori prevedono la realizzazione di sei alloggi a canone sostenibile, dodici alloggi di edilizia privata, ancora opere di urbanizzazione e una piazza commemorativa in cui sarà posta una stele per ricordare le sorelle Bellavia.
Alla posa della prima pietra Anna Alba ha voluto accanto a sé anche l’ex sindaco Rosario Manganella, Alberto Avenia, capo dell’Ufficio tecnico comunale di Favara e Carmelo Carlino della Kappa Progetti, oltre che i rappresentanti della EsseQuattro costruzioni, società che realizzerà il progetto.
“Un giorno importante ed emozionante – ha detto Manganella – per me che sono nato e cresciuto in questo quartiere. Un progetto che parte nel 2013 e per cui i tempi sono stati abbastanza lunghi, ma finalmente siamo arrivati al traguardo sperato: ridare vita al centro storico”.