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Ficarazzi, percepiva reddito di cittadinanza ma lavorava in casa, denunciata

Un centro estetico abusivo, la cui titolare percepiva anche il reddito di cittadinanza, è stato scoperto a Ficarazzi, nel Palermitano, dalla Guardia di finanza.

L’attività era stata avviata in un’abitazione privata. I militari della Compagnia di Bagheria hanno accertato che la donna pubblicizzava sui social network il centro estetico che, all’atto dell’accesso, è risultato provvisto di lettini, lampade speciali, attrezzature per la manicure o per la ceretta, prodotti di bellezza esposti per la vendita e persino alcuni certificati attestanti la frequentazione di corsi da estetista affissi alle pareti. 

Dai successivi controlli in sinergia con l’Inps la donna è risultata anche illecitamente beneficiaria del reddito di cittadinanza per un ammontare pari a 12.067,50 euro. 

L’estetista abusiva è stata denunciata anche per l’indebita percezione del beneficio e sono state immediatamente avviate le operazioni di irrogazione delle sanzioni amministrative di revoca o decadenza da parte dell’Inps, a cui spetta il recupero dell’importo indebitamente percepito. Inoltre, sono stati intrapresi i controlli finalizzati a constatare le violazioni di natura tributaria commessi per l’omessa dichiarazione dei redditi da lavoro autonomo che, per i soli anni 2020 e 2021, ammontano a oltre 18.000 euro. 

Le Fiamme gialle hanno provveduto alla segnalazione dell’attività abusiva al Comune di Ficarazzi per le violazioni della normativa che prevedono l’irrogazione di una sanzione che va da un minimo di 250 a un massimo di 5.000 euro.