La Guardia di Finanza di Palermo ha eseguito il sequestro di oltre 2mila chili di prodotti ortofrutticoli (frutta e verdura) e 82 chili di prodotti lattiero caseari.
L’operazione si inserisce nell’ambito dei controlli disposti dal Comando provinciale delle Fiamme Gialle per il contrasto all’abusivismo commerciale.
In particolare, durante un primo intervento effettuato a Tommaso Natale, i finanzieri hanno individuato un’attività di vendita di frutta e verdura il cui titolare è risultato sprovvisto dell’autorizzazione amministrativa rilasciata dal sindaco.
Il trasgressore è stato segnalato al Comune per la violazione della normativa, che prevede una pena che va da un minimo di 154 euro a un massimo di 1.549 euro. Tutta la merce posta sotto sequestro, circa 2mila chili di prodotti, è stata donata alla Caritas diocesana e all’Istituto Ancelle Missionarie di Cristo Re di Palermo.
In un secondo intervento, effettuato vicino allo svincolo autostradale di Termini Imerese, i militari hanno sottoposto a controllo un’auto. Nel bagagliaio hanno trovato 82 chili di prodotti lattiero-caseari, destinati alla vendita ma non adeguatamente etichettati e privi delle indicazioni minime previste per la tracciabilità.
I finanzieri hanno quindi segnalato il responsabile all’assessorato regionale delle Attività produttive. Si prevede l’irrogazione di una sanzione che va da un minimo di 750 euro a un massimo di 4.500 euro. Anche in questo caso la merce è stata sequestrata e devoluta in beneficenza.
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