Freddato a colpi di arma da fuoco, nella tarda serata di ieri, sabato 3 febbraio 2024, a San Giovanni Rotondo nel Foggiano. La vittima è un uomo di 34 anni. Sull’omicidio, avvenuto intorno alle 23, indagano i carabinieri. Considerata la zona dove è avvenuto, notoriamente flagellata dalla criminalità organizzata, gli investigatori non escludono che Michele Placentino, questo il suo nome, potrebbe essere legato a dinamiche a rischio. Da quanto si apprende i colpi che lo avrebbero raggiunto fatalmente sono due, arrivati da una sorta di “scacciacani” modificata e lo avrebbero colpito all’addome e al collo.
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Intanto, ad essere stata sequestrata nel corso degli accertamenti è una pistola, anche se adesso bisogna accertare che sia la stessa arma usata per uccidere l’uomo. Sono cinque gli stub effettuati finora e diverse le perquisizioni in corso. Gli investigatori mantengono il più stretto riserbo. Il delitto non sarebbe maturato nell’ambito della criminalità organizzata. Si sta investigando sul possibile movente anche attraverso l’ascolto di numerose persone.
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La Procura di Foggia ha rintracciato l’autore del delitto: si tratta di Michele Piano, di 50 anni. I carabinieri lo hanno individuato intorno alle 5 di questa mattina in un’abitazione di campagna dove aveva tentato di nascondersi dopo il delitto. È accusato di omicidio volontario.