Anche per quest’anno l’INPS ha confermato il Fondo casalinghe, una misura per agevolare uomini e donne che svolgono lavori domestici ad acquisire nuove conoscenze ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro.
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Ecco come fare per accedere all’agevolazione e verificare i requisiti utili alla compilazione della domanda.
Il Fondo casalinghe INPS è regolato dalla Legge 13 ottobre 2020, n. 126: prevede un appannaggio di 3 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2020.
Diversamente da altre agevolazioni, il Fondo casalinghe INPS non è un bonus finanziario o che prevede l’erogazione di una somma di denaro, come ad esempio l’assegno unico o il bonus mamme lavoratrici. La misura è, infatti, finalizzata “alla promozione di attività di formazione, svolte da enti pubblici e privati, di coloro che svolgono attività nell’ambito domestico, in via prioritaria delle donne, senza vincolo di subordinazione e a titolo gratuito, finalizzate alla cura delle persone e dell’ambiente domestico”.
L’erogazione del contributo in denaro, che va da 100mila a 300mila euro, è prevista per gli enti erogatori dei corsi di formazione e non per i beneficiari.
Il Fondo casalinghe INPS permette, dunque, ai beneficiari di godere di una gamma abbastanza ampia di corsi di formazione, che hanno preso avvio già da gennaio 2024. I corsi hanno durata variabile, senza mai superare l’anno, si svolgono da remoto e a conclusione prevedono una prova finale. Ecco alcune competenze che possono essere acquisite tramite l’offerta formativa:
L’elenco completo dei corsi è disponibile sul sito istituzionale del Ministero delle Pari Opportunità.
Il Fondo casalinghe INPS, al contrario di quanto si possa pensare, è riservato a tutti coloro che svolgono lavori domestici, siano essi uomini o donne. Ecco i requisiti per accedere all’agevolazione:
Non sono previsti requisiti ISEE particolari e non è necessario presentare alcuna istanza all’INPS: per accede al Fondo casalinghe, basterà rivolgersi agli enti che erogano i corsi.