“Ieri sera ho chiamato il ministro Crosetto al quale ho chiesto la possibilità dell’utilizzo dello scalo dell’aeroporto militare di Sigonella, dopo aver rappresentato il grave stato di criticità in cui si trova il sistema aeroportuale siciliano a seguito della ridottissima attività dello scalo di Fontanarossa”. Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani.
“Il ministro, dopo le dovute consultazioni, mi ha informato circa la possibilità dell’utilizzo dello scalo militare, come già avvenuto in una precedente situazione di inagibilità dell’aeroporto di Catania, a causa della pioggia di polvere vulcanica. Ringrazio a nome dei siciliani il ministro Crosetto per la grande sensibilità dimostrata sulla vicenda, che denota ancora una volta la serietà ed affidabilità del governo Meloni”.
Così come raccolto in queste ore dal Quotidiano di Sicilia, a breve potrebbe avvenire un vertice tra la dirigenza della SAC e il comando della base di Sigonella, al fine di programmare l’operatività dell’aeroporto militare e fornire quindi assistenza all’aerostazione etnea colpita recentemente dall’incendio.