Silvio Berlusconi avrà un funerale di Stato e il giorno delle esequie – previste per mercoledì 14 giugno – sarà una giornata di lutto nazionale.
Ecco come si svolgerà il funerale dell’ex premier e leader di “Forza Italia”, deceduto il 12 giugno all’ospedale San Raffaele di Milano per le conseguenze di una grave leucemia all’età di 86 anni.
I funerali di Silvio Berlusconi si svolgeranno al Duomo di Milano alle ore 15 di mercoledì 14 giugno, alla presenza delle più alte cariche dello Stato. Sarà un funerale di Stato, come previsto in Italia per tutti gli ex capi del Governo. In più, le autorità statali – in considerazione del forte impatto del leader di Forza Italia sulla storia della politica e dell’imprenditoria italiana – hanno deciso di proclamare anche il lutto nazionale.
Si tratta della prima volta per un ex presidente del Consiglio. In passato, in ambito politico, il lutto nazionale era stato previsto solo per due ex capi del Governo che però avevano svolto anche il ruolo di presidenti della Repubblica: si tratta di Carlo Azeglio Ciampi e Giovanni Leone. Le bandiere saranno a mezz’asta in tutti gli edifici istituzionali (compreso Palazzo d’Orléans in Sicilia).
In occasione del funerale di Stato di Berlusconi sarà una giornata di lutto nazionale. Fuori dagli edifici pubblici ci saranno le bandiere a mezz’asta e all’interno le bandiere avranno due strisce di velo nero a cravatta. Per gli esponenti del Governo non sarà ammesso alcun impegno (con l’eccezione di eventuali eventi di beneficenza). Alle scuole, invece, verrà chiesto di rispettare un minuto di silenzio. Alcuni negozi potrebbero scegliere di mantenere i locali chiusi durante lo svolgimento dei funerali.
I funerali di Stato sono disciplinati dalla Legge 7 febbraio 1987, n. 36. Secondo tale disposizione, “Sono a carico dello Stato le spese per i funerali del Presidente della Repubblica, del Presidente del Senato, del Presidente della Camera dei deputati, del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Presidente della Corte costituzionale, sia che il decesso avvenga durante la permanenza in carica, sia che avvenga dopo la cessazione della stessa”. Anche i ministri deceduti durante lo svolgimento dell’incarico hanno diritto a un funerale di Stato, così come possono averlo anche “personalità che abbiano reso particolari servizi alla Patria nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, del lavoro, dell’economia, dello sport e di attività sociali” o ai morti per conseguenze di attacchi terroristici o della criminalità organizzata.
Del funerale di Stato di Berlusconi si occuperà un ufficio apposito (l’Ufficio del cerimoniale della Presidenza del Consiglio dei Ministri) e a firmare il decreto per l’erogazione delle spese previste sarà la presidente Giorgia Meloni. Le spese in questione comprendono anche quelle relative al trasporto e alla sepoltura della salma.
I funerali di Stato prevedono una cerimonia ufficiale molto particolare, con la presenza di almeno un rappresentante del Governo all’ingresso e all’uscita del feretro dal luogo di svolgimento della cerimonia. Si prevedono anche onori militari da parte di 6 carabinieri in alta uniforme e un’orazione commemorativa ufficiale.
Silvio Berlusconi ha diritto a un funerale di Stato ma anche a una Camera Ardente nella sede istituzionale per la quale ha prestato servizio. Tuttavia, la famiglia ha scelto di tenere la Camera Ardente in forma privata nella villa di Arcore.
I funerali di Berlusconi si terranno mercoledì 14 giugno. Sarà possibile seguire in diretta televisiva: Mediaset, infatti, metterà a disposizione il segnale per le principali emittenti italiane e straniere, con audio e senza commento.
I canali all news (Rai News24, SkyTg24 e, ovviamente, Tgcom24) con ogni probabilità seguiranno in diretta i funerali con edizioni speciali dedicate. Le piattaforme web dei canali televisivi permetteranno di seguire la cerimonia anche in streaming.