Trentatré persone residenti nei comuni della fascia tirrenica del Messinese sono state denunciate dai carabinieri per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza.
Le somme versate dall’Inps superano i 140 mila euro. Nei loro confronti i militari dell’Arma hanno attivato le procedure per la sospensione da parte dell’Inps del beneficio e per l’eventuale revoca. Inoltre sono in corso verifiche sulla corretta erogazione del beneficio economico. In particolare sono al vaglio della Procura della Repubblica di Patti le posizioni di 20 persone: 15 uomini e cinque donne di età compresa tra i 21 ed i 67 anni. Altre 13 persone – sette uomini e sei donne di età compresa tra i 27 ed i 64 anni – sono state segnalate alla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto.