Caltanissetta

Lavori per la ristrutturazione della Soprintendenza nissena

GELA (CL) – Sono stati consegnati all’impresa Capizzello Emanuele i lavori per la manutenzione straordinaria degli Uffici della Soprintendenza dei Beni culturali di Caltanissetta che si trovano all’interno Parco archeologico di Gela, nell’area di Bosco Littorio.

Le opere, per un importo di 250.000 euro riguardano il ripristino e l’adeguamento complessivo – inclusi tutti gli impianti – di due fabbricati, realizzati nella prima metà del XX secolo e un tempo adibiti a colonia estiva marina, per i quali l’ultima attività di manutenzione risale a circa trent’anni fa. Locali che saranno riqualificati sia nella parte adibita ad uffici che in quella di accoglienza dell’utenza e di sistemazione dei magazzini adibiti a deposito dei beni archeologici provenienti dagli scavi nel territorio di Gela che appartengono alla Soprintendenza.

Per quanto attiene i magazzini, l’intervento, che sarà effettuato con l’ausilio di archeologi specializzati che opereranno sotto la direzione scientifica della Soprintendenza, consisterà nella sistemazione dei reperti con revisione dell’inventariazione degli stessi anche al fine di garantirne la fruizione per attività di studio e ricerca”.

I lavori saranno coordinati dalla soprintendente de Beni culturali di Caltanissetta, Daniela Vullo, e saranno diretti da Salvatore Barbera con la collaborazione di Antonino Ristagno e Camillo Romano. Responsabile Unico del Procedimento è Salvatore Stimolo.

“Gli interventi – ha affermato l’assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana, Alberto Samonà – acquisiscono un particolare valore in quanto realizzati dalla Soprintendenza dei Beni culturali di Caltanissetta con risorse provenienti da fondi di compensazione del complesso petrolchimico di Gela quale onere per la produzione di biocarburanti. L’investimento rientra nel quadro di interventi per complessivi 800 mila euro, destinati dal decreto del ministero dei Beni e delle Attività culturali n. 218 del 07/08/2017, al recupero della fascia costiera compresa tra la Raffineria di Gela ed il mare”.

“Il recupero e la valorizzazione – ha concluso l’assessore regionale – delle risorse culturali e ambientali dell’area demaniale di Bosco Littorio, che si trova proprio elle immediate vicinanze della Raffineria di Gela, consentirà pertanto di valorizzare un contesto paesaggistico e ambientale di rara valenza culturale”.