Caltanissetta

Gela: volti e gruppi politici nella corsa al voto

GELA – I giochi sono fatti. Presentate le liste per le elezioni amministrative 2024, i gruppi politici entrano nel vivo della campagna elettorale.

I gruppi politici a Gela

Perché la città è indifferente rispetto a un interesse che, nel tempo si è sempre dimostrato vano, viste le condizioni di Gela in dissesto finanziario. Una città che tutti amano in campagna elettorale ma che viene spesso scordata all’atto pratico.

E i risultati si vedono. Una campagna elettorale che per taluni è in preparazione da tempo. Per altri, invece, le risultanze della determinazione si sono concretizzate nel volgere di circa due settimane. Per l’occasione tanti “vecchi” della politica sono tornati in campo e moltissimi volti nuovi si presentano nella speranza di andare a sedere fra gli scanni del Consiglio comunali.

Cinque aspiranti sindaco di Gela

Alcuni, pochi in verità, sono veramente determinati a ricoprire il posto di consigliere, altri sono riempilista, perché si sa, le liste portano voti e danno l’immagine di un candidato forte, in campagna elettorale. Un esercito di circa 500 candidati e cinque aspiranti sindaco. Alla fine soltanto uno conquistare la poltrono più importante del Municipio, mentre solo 24 saranno quelli eletti nel Civico consesso.

Un “ritorno” è quello di Grazio Trufolo candidato al Consiglio comunale. Già imprenditore, già assessore allo Sport Turismo e Spettacolo ed ai lavori pubblici, suo è il merito di avere organizzato il più bel Carnevale nella nostra città, così come vengono a lui attribuiti la realizzazione del collettore fognario di via Venezia che ha contribuito alla sistemazione delle strade a nord di via Venezia e la sistemazione di tutta la zona di fondo Iozza.

Miguel Donegani, candidato a sindaco, è sostenuto dal gruppo ‘Progressisti e rinnovatori’. Per Donegani, insegnante di scienze motorie, 52 anni già assessore con la Giunta Crocetta e deputato regionale, è un ritorno alla politica attiva. Per alcuni anni è stato anche influencer nei social.

Grazia Cosentino sostenuta da Fratelli d’Italia, Italia Viva, Forza Italia, Nuova Democrazia Cristiana e Lega Salvini Grazia Cosentino sindaco. Cosentino è la prima donna candidata a sindaco ed è sostenuta dalla destra e dal gruppo Fratelli d’Italia. Sessant’anni compiuti da poco, ingegnere, ha prestato servizio per oltre 30 anni al Comune di Gela; con la sindacatura del primo cittadino Greco, è transitata alla Srr impianti, oggi titolare della raccolta dei rifiuti solido-urbani della città.

Poi Filippo Franzone sostenuto dalla Lista Franzone sindaco di Gela: 53 anni artigiano, da venti anni è impegnato nel sociale per il progetto Gela provincia.

Ancora Terenziano Di Stefano sostenuto da De Luca Sud chiama Nord, Partito democratico, Una buona idea, Movimento 5 stelle, Lista Melfa, Autonomisti per Gela, Pci. Di Stefano, perito industriale, 44 anni è stato assessore allo sviluppo economico della giunta Greco uscente, per tre anni e 6 mesi. Da anni accarezza il sogno della sindacatura ed ha le idee chiare sulla Casa Albergo, porto e sviluppo turistico.

Infine Salvatore Scerra, sostenuto da Avanti Gela, Moderati Rinnova, Prima Gela – Pli, Lista Totò Scerra. Scerra, 41 anni ha prestato servizio presso un’azienda di servizi alla persona, ha militato nel partito Fratelli d’Italia ma si presenta con gruppi civici ed è sostenuto da tanti professionisti. Tre i punti principali del programma del raggruppamento Alleanza per Gela guidata da Totò Scerra: Agricoltura, industria ecocompatibile, turismo valorizzando il grandissimo patrimonio culturale, storico, monumentale e tutto il patrimonio che madre natura ci ha donato, mare, sole, spiagge e clima.