“Si parla continuamente del Ponte sullo Stretto ma per la provincia di Messina nessuno, dai leader nazionali ai colleghi regionali, accende più i riflettori sul ‘re’ dei trasporti: l’aeroporto, questo sconosciuto”.
Sono chiare le parole di Marco Giorgianni, per dieci anni sindaco di Lipari, la più grande delle Isole Eolie. Si tratta di frasi che spostano l’attenzione della campagna elettorale su qualcosa di diverso dal Ponte sullo Stretto, ma che riguarda comunque il territorio siciliano e il complesso mondo delle infrastrutture: un nuovo aeroporto per la terza città della Regione.
“Si torna sempre sulla grande opera faraonica, certamente prioritaria e importante per realizzare il collegamento stabile tra la Sicilia e l’Italia, atteso ormai da oltre 50 anni. Tutti, però, si sono dimenticati della reale esigenza che segnerebbe un serio, notevole e immediato rilancio del turismo nell’area metropolitana e non solo”.
Secondo quanto rivelato recentemente dal sindaco Giorgianni, esisterebbe già un progetto ma nessuno dei leader al momento sembrerebbe particolarmente interessato all’aeroporto. “L’idea progettuale di un’aerostazione nella Valle del Mela – spiega Giorgianni- esiste da molto tempo e servirebbe oltre 600mila persone: messinesi, eoliani, milazzesi, barcellonesi, utenti dei Nebrodi, tutta la riviera tirrenica fino a Tusa e persino Cefalù”.
Immagine di repertorio