E’ stato un Capodanno di sangue e tragedie, purtroppo, quello sulle strade siciliane. A distanza di qualche ora, infatti, in seguito a drammatici sinistri avvenuti rispettivamente nel Ragusano, sulla ss194 Modica-Pozzallo e a Belpasso, hanno perso la vita il medico 74enne Angelo Giudice e il giovane 26enne Matteo Virzì.
Due tragedie, dicevamo, che hanno lasciato sgomenti parenti, conoscenti e amici delle vittime e che mettono ancora una volta in evidenza la pericolosità e la mancanza di sicurezza, sopratuttto nelle ore notturne, di molti tratti stradali dell’isola.
Il devastante incidente nel Ragusano, lungo la ss 194 Modica-Pozzallo, ha prodotto un bilancio terribile: un morto e sei feriti, quattro dei quali in gravi condizioni, La vittima è stata, come scritto poc’anzi, Angelo Giudice , medico di 74 anni, originario di Siracusa. Un’ Opel Corsa diretta a Modica e una Fiat Tipo diretta a Pozzallo si sono tragicamente scontrate, con il 74enne che è morto sul colpo. Tra i feriti anche due bambini, tra cui uno di nove anni, ora ricoverato al Trauma Center dell’ospedale Cannizzaro di Catania. Gli altri feriti sono ricoverati all’ospedale Nino Baglieri di Modica e al Giovanni Paolo II di Ragusa, di cui quattro in codice rosso.
A causa di un incidente stradale in via Valcorrente, nella frazione Piano Tavola di Belpasso, è stato invece il povero Matteo Virzì di soli 26 anni a perdere la propria vita. La vittima si trovava alla guida di una Peugeot 107 quando, per cause ancora ignote, si è schiantato contro il guardrail centrale. “Cosa dire di fronte ad una morte improvvisa? Un incidente, una tragedia che ha messo fine ad una giovane vita. Porgo le mie più sincere condoglianze alla famiglia in questo momento di dolore per la dipartita di Matteo Virzì” sono state le parole affrante del sindaco di Belpasso, Carlo Caputo, portavoce del lutto che ha colpito l’intera comunità. “Primo ergastolo di dolore la notte di Capodanno, in un terribile incidente mortale, in provincia di Catania, esattamente a Piano Tavola (Belpasso, Catania). Secondo una prima ricostruzione un’auto, una Peugeot, si sarebbe schiantata contro un guardrail in zona Piano Tavola, che si trova al buio, ed improvvisamente al centro della strada. Ad avere la peggio un giovane di 26 anni, Matteo Virzi’ il quale si trovava alla guida della Peugeot 107, mentre il passeggero è rimasto ferito” è stato invece il commento dell’associazione “Vittime della Strada e Risvegli Sicilia ODV”, da sempre attiva e vicina alle famiglie di coloro i quali hanno perso la vita. “La nostra O.D.V, straziata dalla tristezza per l’ennesimo ergastolo di dolore che vivranno i genitori, esprime sentimenti di sincero cordoglio, di solidarietà e vicinanza alla Famiglia VIRZÌ ai parenti ed agli amici tutti, per la dolorosa perdita del caro Matteo”.
Le strade siciliane non sono sicure e, soprattutto nelle ore serali o notturne, diventano ancor più pericolose e potenzialmente letali. A dirlo è l’ultimo report Istat, secondo cui, nel 2022 si sono verificati in Sicilia 10.444 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 226 persone e il ferimento di altre 15.199. La Provincia con più incidenti mortali è risultata essere Catania con 52 morti, seguita da Palermo con 50 e Messina con 30. Nel 2022 il maggior numero di incidenti (8.043, il 77% del totale) si è verificato sulle strade urbane, provocando 117 morti (51,8% del totale) e 11.134 feriti (73,3%). E le strade? Quelle più pericolose, stando ai dati, sarebbero la SS 113, lungo la quale si sono registrati il maggior numero di incidenti (154, con 7 decessi e 241 feriti), e le strade SS 115, SS 114 e SS121.