Ciclismo

Giro d’Italia, Nibali e Puccio in coro: “In Sicilia accoglienza straordinaria”

Il “grande abbraccio” di Catania al Giro d’Italia è un mix di emozione, passione e di colori. La tappa, la numero cinque, è partita alle ore 11.40 da piazza Università con Lennard Kämna, vincitore ieri sull’Etna e – con Perez Lopez (Trek Segafredo) – in maglia rosa tra gli osservati speciali.

Il popolo del catanesi scende in strada per ammirare Vincenzo Nibali: è sempre lui il più amato dai siciliani.

“Oggi arrivo nella mia Messina – commenta – e per me sarà emozionante. Non vedo l’ora di cogliere queste sensazioni speciali davanti alla mia famiglia e i miei tifosi. Da oggi senza Miguel Angel Lopez, che era il capitano designato per la classifica, cambierà la nostra strategia corsa”.

Giro d’Italia a Catania: i partecipanti

Giro d’Italia a Catania, l’emozione di Fiorelli e Puccio

Appassionati e intenditori i catanesi cercano con il cellulare di immortalare Carapaz, Simon Yates e i big che lotteranno in vista della classifica finale. A Messina l’arrivo dovrebbe essere riservato ai velocisti, anche se nel finale qualche insidia altimetrica potrebbe far saltare il banco.

Dopo il dodicesimo posto in Ungheria, il palermitano Fiorelli (Bardiani) ci riproverà. “Oggi è la tappa che aspetto in questo Giro. Corro sulle strade di casa, sogno di fare bene”, dichiara.

Il grande obiettivo del ciclista di Ficarazzi è una vittoria al Giro d’Italia. Ovviamente, il favorito principale rimane Mark Cavendish, anche se Demare e Ewan meditano un grande riscatto.

Per la classifica generale del Giro d’Italia non sono previsti stravolgimenti. Carapaz, ieri settimo, ha fugato ogni dubbio sulla sua condizione. La sua Ineos ha messo alla frusta tutto il gruppo: “Ieri dovevamo forzare il ritmo – afferma Salvatore Puccio, l’agrigentino gregario della Ineos – e ci siamo riusciti. Straordinaria davvero l’accoglienza che ci ha riservato la Sicilia. Sono felice davvero perché la Rcs e la Regione ci hanno nuovamente creduto”.

Nunzio Currenti