Inchiesta

Giustizia, il 12 giugno i referendum abrogativi, ecco quali sono e perché votare

Secondo il sondaggista Renato Mannheimer, solo il 30% degli italiani è a conoscenza dei referendum abrogativi in tema di giustizia promossi da Lega e Radicali”. E di questi qualcuno ha persino bluffato, dichiarando di conoscerne i contenuti e mentendo spudoratamente.

Il nostro Paese, in effetti, non è il solo a scontare gravi criticità legate alla disinformazione dilagante ma quello del 12 giugno prossimo è un appuntamento importante al quale i cittadini faranno bene ad arrivare preparati.
Il contenuto dei quesiti referendari in questo caso c’entra solo in parte: il punto è che il referendum è l’espressione più alta della partecipazione democratica, dunque è fondamentale a prescindere.

Ma non è tutto oro quello che luccica. Carlo Nordio, presidente del comitato “Sì per la libertà, sì per la giustizia” lo ha ammesso senza mezzi termini: “Questi quesiti – ha detto – a prima vista sono di difficile comprensione e questo è fisiologico, trattandosi di un referendum abrogativo. Ma questo non toglie nulla al fatto che gli italiani saranno chiamati a pronunciarsiCONTINUA LA LETTURA. QUESTO CONTENUTO È RISERVATO AGLI ABBONATI

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