Secondo la Cnn, il presidente russo Vladimir Putin potrebbe formalmente dichiarare guerra all’Ucraina il 9 maggio, mobilitando di fatto le forze riserviste russe, in una data simbolica per la Russia che celebra la vittoria contro il nazismo. E’ quanto ritengono funzionari occidentali e statunitensi.
Le due opzioni valutate dagli esperti sono che nella data del Giorno della Vittoria, Mosca possa decidere di annunciare un’escalation delle ostilità o un grande traguardo delle operazioni avviate il 24 febbraio in Ucraina inserendo la parola “guerra” mai pronunciata da Putin, che ha definito l’invasione una speciale operazione militare.
Il presidente russo intanto ha firmato un decreto sulle sanzioni economiche di ritorsione contro l’Occidente. Secondo l’agenzia Reuters, il Cremlino ha reso noto che le sanzioni sono in risposta alle “azioni ostili di alcuni Stati stranieri e organizzazioni internazionali”. Nel documento non sono riportati i nomi delle persone fisiche o degli enti interessati dalle misure. Tuttavia, il decreto concede al governo russo 10 giorni per compilare un elenco delle persone o entità da sanzionare, offrendo anche lo spazio per delineare “criteri aggiuntivi” per il numero di transazioni che potrebbero essere limitate. (Askanews)