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Guerra Ucraina, Cina contro USA, lo scenario si aggrava

Cresce la tensione internazionale sul conflitto in Ucraina. La Cina, dopo aver detto di “deplorare la guerra”, sembrano assumere una posizione netta a favore della Russia. E rivolge pesanti accuse alla Nato che preoccupano l’Occidente.

L’avversione della Cina nei confronti di Nato e USA

“I passi della Nato guidata dagli Stati Uniti hanno spinto le tensioni tra Russia e Ucraina al punto di rottura”. Sono le parole del portavoce del ministero degli Esteri di cinese, Zhao Lijian, in relazione alla guerra tra Ucraina e Russia a circa 2 settimane dall’invasione ordinata da Vladimir Putin.

“Chiudendo gli occhi sulle proprie responsabilità – ha incalzato il portavoce – gli Usa criticano la posizione della Cina sull’Ucraina alla ricerca di spazio per il complotto di soffocare contemporaneamente Cina e Russia con l’obiettivo di mantenere la loro egemonia”. E, ha aggiunto, “più si scervellano per screditare la Cina con bugie e ingigantire le cose più rivelano il loro deficit di credibilità alla comunità internazionale”. .

Lo stop all’import di petrolio russo, gas e carbone da parte di Joe Biden

Pechino critica in particolare le decisioni annunciate ieri da Joe Biden con la dichiarazione che “non saranno più accettate importazioni di petrolio russo, gas e carbone” nel mezzo dell’invasione russa e torna a bocciare “tutte le sanzioni unilaterali”.

Fare così, dice il portavoce, “non ci porterà pace né sicurezza”. “Provocheranno solo serie difficoltà per l’economia” dei “Paesi interessati”. Secondo il gigante asiatico – che ribadisce la buona cooperazione con la Russia nel settore dell’energia e insiste sul “proseguimento della normale cooperazione commerciale” con Mosca – “perderanno tutti in questo scenario” e “le sanzioni acuiranno solo la divisione e il confronto”.

Parole arrivate in risposta a una domanda sulle ricostruzioni del New York Times, già smentite da Pechino, con Zhao che ha insistito sul fatto che “gli Stati Uniti hanno diffuso disinformazione riguardo la Cina sulla questione ucraina nel tentativo di spostare la colpa, alimentare il confronto e trarne vantaggio”, una “pratica” che per Pechino è “spregevole e dannosa”.