Caltanissetta

Fase 2, i nisseni vogliono tornare alla normalità

CALTANISSETTA – Con il via alla Fase 2 la città cerca di tornare alla normalità applicando quanto previsto nell’ultimo Dpcm. “Questa fase – ha detto il sindaco Roberto Gambino – non significa liberi tutti, facciamo quello che vogliamo. Le restrizioni date dai Decreti sono esecutive, chi non ha motivo di uscire deve restare a casa e chi esce per motivi legati al lavoro, la salute o il disbrigo di servizi essenziali indossi sempre guanti e mascherine. Dobbiamo continuare a mantenere la curva dei contagi bassi e occorre stare sempre molto attenti”.

Il primo cittadino ha anche firmato alcune ordinanze per evitare gli assembramenti in città. Prevista la riapertura del Cimitero Angeli per fasi almeno sino al 10 maggio. L’ingresso – previsto dalle ore 7 alle ore 18 da lunedì a sabato e dalle ore 7 alle ore 14 la domenica – è stato stabilito con le limitazioni legate alle giornate e all’iniziale delle lettere dei cognomi, con un calendario prestabilito visionabile sul sito del Comune. Dall’11 maggio in poi non ci saranno limitazioni di accesso. L’ingresso al pubblico è previsto soltanto se dotato di protezione delle vie respiratorie. Sarà effettuato un servizio di controllo all’interno del cimitero per verificare l’eventuale assembramento di persone. All’interno del cimitero è consentito l’accesso alle imprese per la realizzazione di edilizia funeraria. È fatto obbligo ai concessionari di sepolture private e sociali di provvedere ad effettuare la sanificazione.

Rimane vietata la vendita all’aperto del mercato giornaliero della Strata foglia, mentre è consentito agli operatori la vendita nelle loro botteghe di prodotti di generi alimentari, garantendo il distanziamento di almeno un metro. Chiuso anche il mercato settimanale del sabato di via Ferdinando I–via Romita, con riserva di adottare uno specifico provvedimento per quanto riguarda la vendita dei prodotti alimentari nella giornata del sabato.

Si potrà invece prendere una boccata d’aria nelle ville comunali e nei parchi, anche se rimane vietato l’uso dei giochi che saranno delimitati da recinzione. Prevista la presenza di unità di personale per verificare che il pubblico sia dotato di protezione delle vie respiratorie, accertando il mantenimento della distanza interpersonale. In caso di assembramento saranno informate le Forze dell’ordine.

Sempre sino al 17 maggio rimarranno chiusi al pubblico tutti gli uffici comunali, anche se saranno assicurati i servizi essenziali individuati come indifferibili. Esteso il servizio di trasporto pubblico locale che era stato limitato nella fase di piena emergenza con l’immissione in servizio di ulteriori mezzi per ridurre i tempi di percorrenza, le frequenze nonché, in caso di maggiore afflusso, garantire il rispetto delle prescrizioni in vigore tra cui sanificazione e distanziamento sociale.