Catania

Iacp Catania, a Caltagirone in partenza lavori per 1,8 milioni di euro

CALTAGIRONE – Lavori di imminente avvio, a Caltagirone, da parte dell’Iacp di Catania. Sono quelli possibili grazie a investimenti per oltre 1,8 milioni di euro (risorse del Pnrr), con cui saranno effettuati la manutenzione straordinaria e l’efficientamento energetico e sismico di 40 alloggi in via Leonardi (1.590.000 euro), nella zona nuova della città, e il consolidamento di un alloggio in via Arena (226.961,48), nel quartiere San Giorgio (centro storico).

Gli interventi nella via Leonardi – direttore l’ingegnere Adolfo Veroux, Rup l’architetto Mario Pellizzeri, supporto al Rup il geometra Roberto Gravina, responsabile dell’area tecnica dell’Iacp l’architetto Salvatore Lentini – dureranno un anno. Martedì, in municipio, è stato firmato il verbale di consegna all’impresa aggiudicataria. Il cantiere nell’immobile della via Arena – è avvenuta l’aggiudicazione all’impresa – durerà, invece, 193 giorni.

I lavori in questione sono stati illustrati nel corso della conferenza stampa svoltasi stamani nell’ufficio del primo cittadino Fabio Roccuzzo.

“Per noi – ha detto il presidente dell’Iacp di Catania Angelo Sicali – è motivo di soddisfazione tenere fede agli impegni assunti a Caltagirone prima col sindaco Ioppolo e ora col sindaco Roccuzzo. Questi lavori di prossimo inizio si aggiungono ad altri già in corso e danno il segno concreto di un’intensa attività, possibile grazie al lavoro dei nostri uffici. L’Iacp è ormai divenuta una delle principali stazioni appaltanti della provincia di Catania. Tanto resta ancora da fare – ha concluso Sicali -, ma molto stiamo già facendo”.

“Siamo contenti – ha dichiarato il sindaco Fabio Roccuzzo anche a nome dell’assessore ai Lavori pubblici Paolo Crispino – che i rapporti di costante collaborazione con l’Iacp etneo e con il suo presidente si traducano in iniziative concrete a beneficio della città e, in particolare, in risposte speriamo le più efficaci possibile alla diffusa domanda di edilizia sociale”.