Ragusa

Iacp, primi interventi nella provincia iblea

RAGUSA – Sembra muoversi qualcosa all’Istituto autonomo per le case popolari di Ragusa.

Interventi al comune di Santa Croce Camerina, lavori nel capoluogo ibleo. Questi sono solo alcuni dei progetti presentati proprio in questi giorni dal presidente del Cda Salvatore Mallia, insieme al consigliere Valentina Spadaro e a diversi funzionari dell’ufficio tecnico e degli uffici di direzione generale.

L’incontro, che si è tenuto presso la sede dell’istituto autonomo per le case popolari di Ragusa, è servito a fare il punto delle attività istituzionali dell’Ente, grazie anche alla presenza dei rappresentanti delle imprese costruttive del territorio, dei direttori dei lavori e del Rup dei programmi costruttivi.

Il presidente Salvatore Mallia ha sottolineato l’impegno profuso in questi pochi giorni di attività che hanno condotto, come primo risultato importante, “alla ripresa dei lavori di completamento di 18 alloggi siti nel comune di Santa Croce Camerina, facenti parte del programma sperimentale 20.000 alloggi in affitto e che a breve saranno ultimati e consegnati agli aventi diritto secondo la redigenda graduatoria”.

Il presidente ha inoltre comunicato che sono ripresi anche i lavori di costruzione di altri 5 alloggi siti nel comune di Ragusa che “per varie vicissitudini sono stati bloccati ed adesso, grazie all’impegno ed alla volontà, sia del Cda che dei funzionari dell’Ente come anche dell’impresa affidataria dei lavori e dei tecnici coinvolti, i lavori sono in itinere e si completeranno entro l’anno in corso”.

Anche il consigliere Valentina Spadaro è intervenuta condividendo quanto detto dal presidente e rimarcando “l’attenzione particolare rivolta a questo ente dall’Amministrazione regionale in particolare dal presidente Nello Musumeci e dall’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone”.

Diversi gli spunti emersi durante l’appuntamento: a molti interrogativi ha risposto il responsabile degli uffici di Direzione generale Ettore Di Paola, ponendo in evidenza “come queste nuove costruzioni sono tecnologicamente dotate e realizzate con i più moderni sistemi costruttivi e sicuramente costituiscono un ulteriore tassello alla realizzazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica affidati agli obiettivi degli Istituti autonomi per le case popolari a fronte di una richiesta di alloggi che in tutto il territorio si aggira intorno a circa tre mila istanze e quindi siamo di fronte ad una, seppur piccola, boccata d’ossigeno per i tanti nuclei familiari che, in una fase di restrizione economica come quella attuale, soffrono il problema della casa”.

“L’Iacp di Ragusa – ha aggiunto Di Paola – manifesta grande soddisfazione per il risultato raggiunto finalizzato agli scopi istituzionali dell’ente foriero di un’attività crescente per tutto il territorio”.