Scrivere l'energia

Il mondo intero sperimenta la DAD

Come ormai è ben noto questa situazione legata al coronavirus ha messo non solo in ginocchio l’economia, la politica ecc, ma pure il mondo scolastico.

Infatti tutti i paesi non solo l’Italia quindi hanno dovuto giocoforza chiudere tutti gli istituti scolastici, non dando quindi possibilità agli studenti di poter andare fisicamente a scuola.

Però tutti i ministri delle istruzioni dei vari paesi si sono dati subito da fare, attuando il metodo della didattica a distanza ovvero la Dad, per far sì che tutti gli studenti potessero finire in serenità il restante anno scolastico.

La curiosità dinanzi a questo nuovo metodo di istruzione era molta, tante le domande che i diretti interessati si ponevano, qualcuno pure con un pizzico di scetticismo. I ragazzi si sono dovuti sin da subito integrare in questa situazione surreale, dove gli si chiedeva di collegarsi mediante pc, tablet, telefono o qualunque argomento utile al confronto con il docente.

Naturalmente le lezioni si svolgevano in base all’orario comunicato dalla scuola quando si era in quest’ultima, qualche scuola per rendere più agevole e meno confusionario il tutto ha deciso di adottare un una sola piattaforma per tutte le materia per far sì di non mischiare tante piattaforme.

Dopo due mesi dall’introduzione della Dad mediante sondaggi e specifici accertamenti si è giudicata positiva l’esperienza della Didattica a distanza, anch’essa strumento importante nella lotta contro il mostro invisibile ovvero il coronavirus.