AGRIGENTO – Consolidamento dei tratti in frana, ripavimentazione stradale e restyling della segnaletica orizzontale e verticale. Sono questi i lavori di manutenzione, completati nei giorni scorsi dal Genio civile sulla Sp 32 Ribera-Cianciana, per un importo complessivo di 1,2 milioni di euro, con l’obiettivo di ripristinare buone condizioni di transito in sicurezza per gli automobilisti, lungo tracciati stradali fondamentali per collegare, non solo Ribera a Cianciana, ma anche la Ss 118 alla cosiddetta Mare-Monti, la cui progettazione esecutiva, per l’ammodernamento del tracciato, è stata già affidata a un gruppo di professionisti, per un investimento complessivo di 5,2 milioni di euro.
“Siamo orgogliosi – ha detto il capo del Genio civile di Agrigento, Rino La Mendola – di continuare a offrire il nostro contributo per migliorare la viabilità interna, che da troppi anni versava nell’abbandono e nel degrado, per effetto di una grave carenza di investimenti, determinata in gran parte dalla deleteria abolizione delle province regionali. In attuazione alle politiche adottate dal presidente Nello Musumeci, e dall’assessore alle Infrastrutture Marco Falcone, la Regione ha assunto l’onere di supportare il Libero Consorzio dei comuni agrigentini, sottoscrivendo un apposito accordo istituzionale, in virtù del quale il Genio civile, durante gli ultimi due anni, oltre ai lavori appena completati sulla Sp 32, ha avviato una serie di interventi, che saranno peraltro completati entro il corrente mese di luglio, per la manutenzione della Sp 12 Naro-Campobello, della SP15 (tratto Agrigento-Consolida), della Sp 35a Portella di Sciacca-Lucca Sicula, della Sp 35b Lucca Sicula-Bivio Ss 380 e della Sp 88 (che collega la Sp 36 con la Sp 47)”.
A tutto questo, si aggiunge anche la progettazione, eseguita dal Genio civile, per la riqualificazione del porticciolo di San Leone, la cui direzione dei lavori (in corso) è stata poi affidata al Dipartimento Infrastrutture di Palermo, e i lavori, progettati ed eseguiti dal Genio civile per il restyling delle strade agrigentine attraversate dal Giro d’Italia 2020 (via Luca Crescente, via Crispi ed il tratto di strada che collega la rotonda sotto tempio di Ercole a via Emporium) e dal Giro di Sicilia 2022 (viale Leonardo Sciascia, ad Agrigento, vie Monsignor Ficarra, Regina Margherita, Vittorio Emanuele e Carlo Alberto dalla Chiesa, a Canicattì), per un importo complessivo di risorse, stanziate nell’ultimo biennio dal Governo Musumeci, pari a circa tredici milioni di euro.
“Siamo ben consapevoli – ha concluso La Mendola – del fatto che c’è ancora tantissimo da fare per colmare il gap infrastrutturale del territorio agrigentino, ma, in attesa delle grandi infrastrutture di cui la nostra terra ha bisogno, la cui realizzazione rientra tra le competenze dello Stato, siamo comunque orgogliosi di continuare a offrire il nostro contributo concreto almeno sulla manutenzione e riqualificazione della rete infrastrutturale esistente, grazie alla competenza, all’impegno e alla professionalità dei funzionari del Genio civile, di volta in volta incaricati”.