Mondo

Ucraina, 31 incendi “indomabili” a Chernobyl: “Inquinamento radioattivo dell’aria”

Allarme a Chernobyl per una serie di incendi nell’area della centrale nucleare. Nella zona, al centro degli scontri tra forze armate di Ucraina e Russia dalle prime fasi della guerra, le fiamme hanno distrutto oltre 10mila ettari di foreste.

Inquinamento radioattivo dell’aria

Le news, in base anche alle parole del commissario per i diritti umani della Verkhovna Rada Lyudmila Denisova, fanno riferimento a 31 incendi che avrebbero provocato un aumento dei livelli di inquinamento radioattivo dell’aria.

E’ impossibile, a causa della presenza di soldati russi, intervenire per domare le fiamme. Come risultato della combustione, i radionuclidi vengono rilasciati nell’atmosfera e vengono trasportati dal vento su lunghe distanze, con una potenziale minaccia legata alle radiazione per Ucraina, Bielorussia e paesi dell’Ue.

“Dopo 26 giorni siamo riusciti a ruotare parzialmente il personale della centrale di Chernobyl che si è trovato ostaggio dei russi dal primo giorno dell’invasione. Stiamo continuamente negoziando perché queste rotazioni avvengano più frequentemente, e non ogni 20 giorni”, ha reso noto intanto Yuriy Fomychev, sindaco di Slavutych. “Non si tratta per ora di ripristinare il lavoro completamente e sostituire del tutto il personale, ma di una trattativa per un avvicendamento più frequente”.