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Un altro incidente mortale si è verificato sulle strade palermitane in questo sabato 12 ottobre, questa volta tra Geraci e Castelbuono. Dopo la tragedia di questa mattina lungo la Sciacca-Palermo che è costato la vita a tre persone, un motociclista di 59 anni è morto nel primo pomeriggio lungo la strada statale 286.
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La vittima dell’incidente, Giovanni Calvagno, viaggiava in sella a una Yamaha 900. Si stava dirigendo verso Castelbuono con un gruppo di altri amici motociclisti. L’uomo, originario di Caltanissetta, era un ispettore di Polizia molto conosciuto in città. Con lui viaggiava anche il figlio. Ancora da verificare le modalità del sinistro autonomo da parte dei carabinieri della compagnia di Petralia Sottana.
Stando alle prime ricostruzioni, sembra che il centauro abbia perso il controllo del mezzo per poi schiantarsi contro una recinzione di filo spinato dopo una curva. L’uomo è morto sul colpo, come hanno constatato i sanitari del 118 giunti con un’ambulanza per soccorrerlo.
L’Anas segnala dei rallentamenti alla circolazione lungo la strada statale 286, al km 24,200 in località Castelbuono, in provincia di Palermo, a causa dell’incidente mortale.
Molti i messaggi di cordoglio per l’improvvisa morte di Giovanni Calvagno. Eccone alcuni:
“Leggo, solo ora, questa tremenda notizia. La città piange un carissimo ed eccellente servitore della nostra comunità. Sempre sorridente, calmo, una persona con cui ci si poteva confrontare. Condoglianze alla sua famiglia al Comandante della Polizia Municipale ed a tutti suoi colleghi. R.I.P. Giovanni”.
“Giovanni non ce l’ha fatta 💔 poco fa il dramma proprio davanti agli occhi di suoi figlio. Non ci sono parole, l’ennesima giovane vita spezzata sulle nostre strade maledette. RIP 🙏💔”
Una lunga scia di incidenti si sta susseguendo in questi giorni in Sicilia. Solo nella giornata di oggi, sabato 12 ottobre 2024, i sinistri avvenuti sono tre.
Il primo si è verificato intorno alle 8.15 di questa mattina sulla Palermo-Sciacca, all’altezza di Giacalone. A farne le spese tre persone: due coniugi tunisini di 42 e 44 anni e Riccardo Pardi, 51enne palermitano. Nello scontro sono rimasti feriti anche i figli della coppia, tre bambini rispettivamente di 8, 6 e 4 anni. I piccoli sono gravemente feriti e sono stati trasportati all’Ospedale dei Bambini di Palermo.
Un altro scontro violento si è verificato nell’Agrigentino, precisamente a Naro, tra una moto e un’auto. Secondo una prima ricostruzione, la moto con a bordo due giovani si sarebbe scontrata con una Fiat Tipo per poi finire la propria corsa davanti ai gradini della chiesa del Santissimo Salvatore. Uno dei due giovani a bordo della moto avrebbe riportato gravi ferite: gli operatori del 118 lo hanno trasferito all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta.
Fonte foto: Facebook – Calogero Giovanni Calvagno