GELA (CL) – Tra le tante questioni che questa torrida estate gelese ha portato con sé c’è anche quella legata al ritorno dei parcheggi a pagamento e delle strisce blu, da sempre mal sopportate dagli automobilisti.
Nei giorni scorsi l’Amministrazione comunale ha cercato di fornire tutti i chiarimenti del caso dopo le proteste di molti cittadini, con il vice sindaco Terenziano Di Stefano che ha sottolineato come l’attuale Amministrazione abbia seguito il regolamento approvato dal Consiglio comunale precedente.
L’Esecutivo ha però annunciato alcune modifiche fondamentali – che verranno apportate nei prossimi mesi dopo appositi passaggi in Consiglio comunale – tra cui quelle previste in relazione al pass residenti, con una tariffa ridotta per quanti risiedono nelle strade interessate alla rete delle strisce blu.
I parcheggi a pagamento sono attivi tutti i giorni dalle 8 alle 14 e dalle 16 alle 20. Il perimetro della città è stato diviso in due grandi aree: la zona A, dove sono stati previsti 185 stalli a pagamento; e la zona B, che comprende anche il lungomare. Nella zona A la tariffa oraria è di un euro, mentre nella zona B ci vogliono 0,60 centesimi per sessanta minuti di sosta. Secondo le stime fatte dal Comune, in un anno le finanze locali potranno beneficiare di circa 300 mila euro.
Intanto, dall’inizio di questo mese gli addetti alla sosta a pagamento – i quali hanno portato avanti una protesta durata tre mesi – sono stati impiegati nuovamente per facilitare la sosta degli automobilisti assicurando la vendita dei ticket ed evitando la ricerca dei punti accreditati.