Meta ha annunciato che sul feed di Instagram degli utenti appariranno più annunci pubblicitari. Non solo, gli inserzionisti saranno in grado di pubblicare annunci direttamente sulla pagina Esplora così come nel feed dei profili.
Per non parlare della nuova home page, che suggerisce contenuti di chi non si segue.
Grazie al nuovo sistema di sponsorship si vedranno le pubblicità non appena si apre il tab “Esplora”, senza bisogno di interagire con alcun contenuto. Questa funzione sta già per essere estesa a tutti gli utenti in tutto il mondo.
Presto, quando scrollerete le immagini del profilo vostro o di un altro utente, queste saranno interrotte da post pubblicitari. I creator, spiega Meta, potranno guadagnare direttamente da questi spot sui loro feed personali, per il momento solo negli Stati Uniti.
Alla fine del reel (che si ripete in loop) potranno essere presenti degli annunci commerciali della durata di qualche secondo. Sarà possibile saltarli, prima di ricominciare a vedere il video originale. Questo tipo di pubblicità legate ai reel saranno inizialmente presenti su Facebook, ma saranno visibili su Instagram qualora dovessero condurre a dei risultati positivi.
Meta ha introdotto anche quelli che ha chiamato “pubblicità carosello”, costituite da una serie di slide scrollabili in orizzontale, che compariranno in basso alla schermata dei reel.
Le pubblicità arriveranno anche nella pagina “Esplora”, la griglia che gli utenti vedono quando cliccano sul tab omonimo. Instagram sta anche testando l’introduzione di ad all’interno dei profili – purché pubblici e appartenenti a persone maggiorenni.
In un commento a Gizmodo, Meta ha detto che alcuni creator (per ora solo un gruppo selezionato e basato negli Stati Uniti) potranno monetizzare i contenuti promozionali che compariranno sul loro profilo.
Le due ultime novità annunciate da Meta sono un test in versione beta di ad in realtà aumentata (per “preparare le persone al Metaverso”) e un sistema di intelligenza artificiale per suggerire nuove pubblicità sulla base di quelle con cui l’utente ha interagito in precedenza (chiamate “multi -advertiser” e apparentemente più efficaci di quelle singole).