Agrigento

Insulti sessisti alle volontarie della Pro Loco, la rabbia: “Qualcosa non funziona”

Buttani“: questo l’insulto riportato su un foglio di carta e destinato a 5 ragazze volontarie della Pro Loco di Aragona, in provincia di Agrigento.

Le volontarie del servizio civile hanno trovato questo cartello proprio accanto alla sede di lavoro e hanno denunciato tutto sui social. L’episodio – l’ennesimo di una lunga scia ai danni delle donne – è stato commentato anche dall’Amministrazione comunale.

Insulti sessisti alle volontarie della Pro Loco di Aragona

“Questo cartello è stato trovato stamattina accanto la nostra sede, dove operano 5 ragazze come volontarie del servizio civile. Sinceramente, pochi giorni dopo essere inorriditi per i fatti di Palermo, ci aspetteremmo una sensibilità diversa da parte di questa comunità. Qualcosa non funziona, è da tempo che lo diciamo, c’è una deriva sociale che non accenna a fermarsi e che a tratti fa paura”, si legge in un post della Pro Loco aragonese su Facebook.

“Scriviamo questo post perché crediamo che l’indifferenza amplifichi certi disagi sociali, ma siamo purtroppo consapevoli, che chi opera nell’anonimato trae soddisfazione dal clamore. Ci teniamo a esprimere vicinanza e solidarietà alle nostre volontarie e a tutte le donne vittime dell’ignoranza di questa società”.

“No a ogni forma di violenza”

Il caso degli insulti alle volontarie della Pro Loco di Aragona ha suscitato l’interesse del sindaco e di tutta l’Amministrazione. In una nota di solidarietà alle vittime si legge: “L’assessore Raimondo Chiara e
tutta la giunta comunale, con in testa il sindaco Pendolino, intende esprimere solidarietà alle ragazze della Pro loco di Aragona, per gli incresciosi fatti successi. L’amministrazione comunale intende stigmatizzare con fermezza ogni atto di violenza ed epiteti rivolti alle donne, soprattutto dopo i fatti gravi che sono successi a Palermo”.

“ATTENZIONE alla violenza che non fa rumore e non lascia lividi ma fa comunque a pezzi. Solo le persone deboli hanno bisogno di sminuire gli altri per sentirsi migliori. NO alla violenza in ogni sua forma, NO alla violenza sulle donne”.

Fonte foto: Pro Loco Aragona, via Facebook