C’è una gara clandestina alla base della tragedia che si è consumata domenica 4 giugno negli Usa. A morire, freddato da un colpo di pistola sparato da un agente è Anthony Allegrini, ragazzo di 18 anni della Pennsylvania. Il giovane, che stava partecipando all’evento, non si ha rispettato l’alt, tanto da investire con la sua auto due agenti (intervenuti alla manifestazione assieme ad altre volanti), uno dei quali, per fermarlo, non ha esitato a fare fuoco.
Disperata la ragazza, che definisce Anthony, appassionato di hockey oltre che di motori, “il più dolce del mondo, si prendeva cura di tutti». Interrogata dai poliziotti ha spiegato che quella sera non era con lui, ma che erano stati insieme a raduni del genere altre volte.