I finanzieri della Sezione Operativa Navale di Trapani, nei giorni scorsi, hanno dato corso a un’attività info investigativa attraverso la quale hanno verificato che, a bordo delle imbarcazioni adoperate per le escursioni giornaliere (mini crociere) alle Isole Egadi, veniva effettuato un vero e proprio servizio di ristorazione, con somministrazione di bevande alcoliche e pasti caldi cucinati a bordo.
Ecco le irregolarità riscontrate sui mezzi e i provvedimenti dopo il blitz della Guardia di Finanza.
Al fine garantire un presidio “preventivo” idoneo a conseguire un effetto deterrente rispetto a condotte illecite che possano determinare ripercussioni anche sulla salute dei consumatori, i finanzieri dipendenti dal Reparto Operativo Aeronavale di Palermo avviavano un’attività di controllo a diverse imbarcazioni utilizzate dalle varie società di armamento operanti nel settore delle escursioni alle Egadi, facenti base nel porto di Trapani.
Le unità da diporto in questione, al rientro dalle loro mini crociere, hanno trovato ad attenderle in banchina le Fiamme Gialle che, dopo aver accolto le testimonianze (in alcuni casi delle vere e proprie denunce da parte dei turisti appena scesi da bordo), hanno verificato la regolarità delle autorizzazioni possedute dagli armatori.
La trasversalità dei controlli ispettivi così condotti consentiva di riscontrare varie violazioni in tutti i settori.
Tra le mini crociere protagoniste del blitz della Finanza nelle Isole Egadi:
L’esito complessivo delle violazioni contestate ha superato i 30mila euro, ma l’aspetto di maggior rilievo consiste nel fatto che tutti gli operatori controllati hanno avviato le pratiche per regolarizzare la loro posizione alla disciplina sanitaria e per l’assunzione dei lavoratori irregolari.
La complessa attività svolta in mare dalla componente aeronavale del Corpo della Guardia di Finanza, oltre a essere espressione del consolidato ruolo di Polizia del Mare attribuito alle Fiamme Gialle, palesa l’instancabile impegno del Corpo nel contrasto alle attività illecite a diretta tutela dell’economia legale.