Formazione

Ispettori dei centri revisioni, in Sicilia parte la formazione: le novità

Sono 10 gli enti accreditati dalla Regione per poter svolgere i corsi di formazione per diventare ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all’effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi. Si tratta di Aedistudi, e Ecipa Catania, nella città alle falde dell’Etna; Sadirs srls e Casartigiani servizi srl, a Palermo; Form.a.g. ad Agrigento; Ecipa Siracusa, nell’omonimo capoluogo; Futura soc. coop. a Trapani; Snap Nt srl a Giarre, in provincia di Catania, Anaprof srls a Sciacca, in provincia di Agrigento, e Tecnaservice a Ragusa. Tali corsi di formazione sono necessari per poter svolgere gli esami per il rilascio dell’abilitazione all’attività di ispettore dei centri di controllo privati autorizzati all’effettuazione della revisione dei veicoli.

Teoria e pratica per potere svolgere al meglio revisione dei veicoli

Il corso prevede una parte teorica, da svolgere presso la sede accreditata dell’ente scelto. La parte pratica, il 20% delle ore totali, invece, sarà erogata esclusivamente presso i centri di controllo privati autorizzati all’effettuazione della revisione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi, con cui gli enti avranno stipulato accordo o convenzione. A seguito dell’ottenimento dell’accreditamento, gli enti potranno fare domanda di realizzazione dei corsi. Le istanze di presentazione delle domande avvio corsi possono essere presentate in qualsiasi momento nel corso dell’anno. Sarà poi il dipartimento regionale delle Infrastrutture, della mobilità e dei trasporti a provvedere all’istruttoria delle richieste. A tale scopo, sono previste due istruttorie di valutazione all’anno sulle nuove domande presentate nei periodi 1 gennaio – 30 aprile e 1 luglio – 31 ottobre.

Elenco di strutture garantite dalla Regione per serietà e affidabilità

L’accreditamento è l’atto con cui l’organo istituzionale regionale riconosce agli organismi pubblici o privati, in possesso di requisiti predeterminati, la possibilità di realizzare in un’ottica di qualità, azioni di sviluppo delle risorse umane, mediante interventi di orientamento o formazione professionale, nel rispetto dei principi fondamentali dell’ordinamento interno e comunitario, delle leggi di settore, della programmazione regionale ed extra-regionale, dei principi del pluralismo, della libertà di insegnamento e della parità di accesso ai percorsi. Le linee guida specifiche per la revisione dei veicoli risalgono al 27/02/2023, con la pubblicazione del decreto interassesoriale n. 11/Gab dell’assessore per le Infrastrutture e la mobilità e dell’assessore dell’Istruzione e della formazione professionale.