Economia

Istat, prospettive incerte in prossimi mesi per l’economia italiana

Dopo il “deciso recupero” dell’economia italiana segnato nel terzo trimestre, i principali indicatori congiunturali sono tornati vicini ai livelli pre-crisi sanitaria.
Tuttavia “le prospettive per i prossimi mesi appaiono incerte”. A stimarlo è l’Istat che ha diffuso la nota mensile sull’andamento dell’economia italiana.

A ottobre gli indici di fiducia hanno fornito segnali discordanti. La fiducia dei consumatori ha segnato un lieve calo mentre quella delle imprese è migliorata.

Negli ultimi mesi lo scenario internazionale è stato caratterizzato da una decisa ripresa dei ritmi produttivi e degli scambi commerciali. Il recente nuovo aumento dei contagi in quasi tutti i paesi e le conseguenti misure di contenimento potrebbero incidere negativamente sulle prospettive economiche a breve termine.

Nel terzo trimestre il Pil italiano, analogamente a quello dei principali paesi europei, ha segnato, in base alla stima preliminare, un recupero robusto e diffuso a tutti i settori economici.

Oltre alla forte crescita del comparto manifatturiero, ad agosto anche le vendite italiane all`estero verso i mercati Ue ed extra Ue sono nuovamente aumentate. Il valore delle esportazioni, tuttavia, è ancora inferiore ai livelli di inizio anno.

Nel mercato del lavoro, la ripresa dei ritmi produttivi si è accompagnata a un progressivo recupero delle ore lavorate settimanalmente.

L`inflazione italiana a ottobre è rimasta negativa, anche se i rincari di alcune voci maggiormente volatili ne hanno attenuato la caduta.

Le informazioni sulla fiducia sembrano segnalare – ha spiegato l’Istat – una pausa nel processo di ripresa avviatosi a maggio, successivo al progressivo lockdown delle attività economiche iniziato a marzo e proseguito per tutto aprile.

Gli ultimi dati disponibili indicano che la produzione industriale e le vendite al dettaglio hanno raggiunto sia i livelli pre-crisi (febbraio 2020) sia quelli dell’anno precedente (rispettivamente -0,3% e +1,5% la variazione tendenziale ad agosto e settembre) mentre la fiducia di consumatori e imprese, le esportazioni e l`occupazione stanno ancora completando il processo di recupero.

Le informazioni disponibili sul quarto trimestre, che sarà caratterizzato dalla reintroduzione di alcune misure di fermo amministrativo dell`attività produttiva e di riduzione della mobilità a livello nazionale e internazionale, evidenziano un quadro ancora parziale.