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Italia, ecco dove non si potrà più fumare all’aperto: la normativa

Anche Torino segue l’esempio di altre città, italiane ed europee: il capoluogo piemontese, infatti, ha deciso di introdurre il divieto di fumare all’aperto a meno di una certa distanza da altre persone, salvo esplicito consenso. È quanto stabilisce una delibera di modifica del Regolamento, approvata dal Consiglio comunale. All’aperto, dunque, si potrà continuare a fumare, ma allontanandosi almeno a 5 metri dalle altre persone.

Cosa dice il nuovo regolamento sulle sigarette all’aperto

La lettera “v” aggiunta all’articolo 7 del Regolamento di polizia urbana vieta di “fumare in ogni caso in presenza di bambini o di donne in gravidanza e in ogni luogo all’aperto a una distanza inferiore a cinque metri da altre persone, senza il loro esplicito consenso”. Inoltre, estende il provvedimento a “sigarette, sigari, pipe, tabacco riscaldato, ogni prodotto a combustione e le sigarette elettroniche”, che fino a oggi erano considerate una scorciatoia per poter fumare liberamente anche nei posti al chiuso, senza timore di essere guardati male dai non fumatori.

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