Agrigento

Sciacca, la bellezza per salvare il turismo

SCIACCA (AG) – “Sciacca, un mare di bellezza” è il claim, il tema, di una campagna di comunicazione progettata dall’Amministrazione comunale, assessorato al Turismo, per annunciare il ritorno alla vita attiva della città. Un’iniziativa importante per il futuro turistico ed economico del territorio, illustrata nei giorni scorsi dal sindaco Francesca Valenti e dall’assessore al ramo, Sino Caracappa.

“L’atteso annuncio dell‘inizio della stagione balneare – hanno sottolineato dal Comune – e la riapertura delle spiagge coincidono con la necessità, venuta fuori dagli incontri con gli operatori del turismo della città, di dare un’immagine alla città ricorrendo ad un progetto di comunicazione per l’estate 2020. Sciacca riparte da valori semplici ma efficaci, quali la qualità dell’accoglienza e dell’ospitalità nelle sue strutture inserite in contesti storici e naturalistici”.

La città, insomma, riparte dal mare e dalle sue bellezze, dai suoi gioielli, con compostezza e con uno stile che vuole allo stesso tempo valorizzare le bellezze locali, rassicurando i potenziali turisti sul fronte della sicurezza. Un primo video di sessanta secondi, pensato proprio per lanciare la campagna, è già on line su tutti i canali, web e social, ufficiali della città.

“Il video – hanno sottolineato dall’Ente – girato e montato da Accursio Graffeo, ricorrendo a immagini provenienti dagli archivi del regista, è un elogio alla bellezza della città senza decori e senza enfasi per sottolineare con lungimiranza e semplicità la narrazione di una comunità pronta ad immaginare il proprio futuro. Le musiche originali sono del maestro Giuseppe Di Benedetto, pianista, compositore, autore di colonne sonore che ha voluto rendere omaggio a suo modo a Sciacca”.

Come sottolineato infine dal sindaco Valenti e dall’assessore Caracappa, tutta la comunicazione di “Sciacca, un mare di bellezza” si arricchirà a breve di messaggi grafici e testuali, “ricorrendo nelle prossime uscite all’ingegno di creativi, fotografi e registi che, rimboccandosi le maniche, vogliono cogliere la semplicità e lo spirito della nostra città provando ad immaginare il futuro”.